L’INPS finalmente erogherà diversi pagamenti. Ecco quali sono le date importanti da tenere a mente per ricevere ciò che spetta.
L’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS) procederà all’erogazione di importanti pagamenti che interesseranno diverse categorie di beneficiari. Finalmente c’è la data. Questa è un’ottima occasione per rimanere aggiornati sulle tempistiche e sulle modalità di ricezione di questi fondi, essenziali per molte famiglie italiane. Di seguito, un’analisi dettagliata delle principali date da tenere a mente e delle tipologie di pagamenti previsti.
L’afflusso di questi pagamenti rappresenta un importante supporto per molti italiani, in un contesto economico che continua a essere complesso e sfidante. Rimanere aggiornati su queste scadenze è fondamentale per garantire una gestione oculata delle proprie finanze familiari.
I pagamenti dell’INPS che verranno erogati
I primi accrediti relativi alla NASpI, ovvero l’indennità di disoccupazione, sono già stati disposti il 7 marzo. Tuttavia, ulteriori pagamenti sono previsti tra il 10 e il 15 marzo, con un’importante data fissata per martedì 11 marzo, quando molti disoccupati potrebbero vedere accreditati i fondi loro spettanti. È fondamentale che i beneficiari controllino regolarmente il proprio estratto conto bancario o il portale dell’INPS per verificare l’effettiva disponibilità delle somme.
Un altro pagamento atteso è quello dell’Assegno di Inclusione, un sostegno economico rivolto a famiglie in difficoltà. La prima ricarica mensile è attesa per sabato 15 marzo 2025. Tuttavia, esiste la possibilità che questo accredito venga anticipato a venerdì 14 marzo, a seconda della tempistica di elaborazione delle pratiche da parte dell’INPS. Questo aiuto economico è vitale per molte famiglie, che in questo modo possono affrontare meglio le spese quotidiane.

Il trattamento integrativo, precedentemente noto come Bonus Renzi, è un altro importante pagamento che sarà erogato a partire da mercoledì 12 marzo 2025. Alcuni beneficiari potrebbero riceverlo anche il giorno precedente, martedì 11 marzo. Questo contributo rappresenta un supporto significativo per lavoratori con un reddito non elevato, permettendo loro di affrontare meglio le spese mensili.
Per quanto riguarda l’Assegno Unico Universale, i pagamenti sono previsti tra il 15 e il 20 marzo 2025. Tuttavia, per le famiglie che hanno presentato nuove domande o che hanno apportato modifiche alla loro situazione, l’accredito avverrà alla fine del mese successivo alla presentazione della domanda. È importante che i genitori controllino le scadenze e i requisiti per essere certi di ricevere l’importo dovuto. Questo sostegno economico è cruciale per i genitori, poiché aiuta a coprire le spese legate alla crescita dei figli.
Pensioni e carta acquisti
Per quanto riguarda le pensioni, queste sono già state liquidate all’inizio di marzo, seguendo un calendario basato sull’iniziale del cognome dei beneficiari. Gli accrediti sono stati effettuati in modo scaglionato dal 1° al 7 marzo, con l’obiettivo di evitare affollamenti presso gli uffici postali. Questo sistema organizzato è stato apprezzato dai pensionati, che hanno potuto ritirare le loro pensioni in modo più tranquillo.
Tra i pagamenti INPS in arrivo entro il 15 marzo 2025, si segnala anche la ricarica della Carta Acquisti. Questo strumento è destinato a persone over 65 e famiglie con figli a carico di età inferiore ai 3 anni, con un indicatore ISEE non superiore a 8.117,17 euro. L’importo previsto è di 80 euro bimestrali, che possono essere utilizzati per coprire le spese di beni di prima necessità e servizi essenziali. Sebbene attualmente non siano state comunicate date ufficiali per l’accredito della ricarica di marzo-aprile 2025, storicamente gli accrediti avvengono intorno alla metà del mese. È importante che i beneficiari rimangano informati, controllando regolarmente le comunicazioni ufficiali dell’INPS.