L’INPS ha annunciato un’iniziativa ambiziosa per aumentare la consapevolezza previdenziale tra i giovani tra i 18 e i 34 anni. Durante il Meeting di Rimini, il presidente Gabriele Fava ha dettagliato il 'Progetto Giovani', un programma volto a instaurare un dialogo diretto con le nuove generazioni per affrontare le sfide del futuro previdenziale. Questo articolo esamina nel dettaglio l'obiettivo del progetto e le sue modalità di attuazione.
Il Progetto Giovani: obiettivi e strategie
Un approccio integrato verso i giovani
Il 'Progetto Giovani' si propone di avvicinare i giovani al mondo della previdenza attraverso un periodo di attività che inizierà ad ottobre. La strategia mira a coinvolgere un pubblico vasto, che comprende studenti delle scuole superiori, universitari, giovani lavoratori, precari e anche Neet. L'INPS prevede di implementare diverse pratiche integrate, come la partecipazione a fiere del lavoro e un roadshow nelle principali città italiane.
Strumenti innovativi per la comunicazione
L'INPS ha previsto l’utilizzo di uno sportello mobile, un truck che girerà per le città italiane per fornire informazioni di persona. Inoltre, l'ente si attiverà con vari materiali informativi inclusi podcast e video tutorial, disponibili anche attraverso una campagna social. Un elemento chiave del progetto sarà l'app 'Contaci', creata per offrire strumenti smart che facilitino la comprensione del sistema previdenziale.
Educazione previdenziale e consapevolezza strategica
L’importanza di una buona informazione
Gabriele Fava, presidente dell'INPS, ha sottolineato che uno degli obiettivi della campagna è mostrare ai giovani l'importanza di accumulare contributi per garantire una pensione pubblica adeguata. "La consapevolezza della propria posizione previdenziale è cruciale: il montante contributivo e l’età di uscita dal lavoro influenzano direttamente l’importo della pensione."
Una componente civica dell'educazione
Fava ha anche evidenziato come il miglioramento dell'educazione previdenziale debba integrarsi con l’educazione civica, cercando di ridurre le asimmetrie informative che spesso ostacolano l'uguaglianza sostanziale prevista dalla Costituzione. Questo approccio mira a rendere i giovani più informati e pronti ad affrontare le sfide future legate al proprio benessere economico e previdenziale.
La transizione verso il sistema contributivo
Il dialogo con le nuove generazioni
Vito La Monica, direttore centrale Pensioni dell'INPS, ha sottolineato l’urgenza di un dialogo attivo con i giovani, soprattutto a seguito dell’introduzione del sistema di calcolo contributivo. Questa novità richiede che le nuove generazioni comprendano appieno le implicazioni che il nuovo sistema avrà sulle loro pensioni, rispetto al precedente sistema retributivo.
Il salvadanaio previdenziale
Fava ha concluso evidenziando che il "salvadanaio" previdenziale deve essere visto come un patrimonio da gestire e monitorare nel corso dell'intera carriera lavorativa. "La regolare consultazione dell'estratto conto previdenziale, attraverso i servizi online messi a disposizione dell’INPS, rappresenta un passo fondamentale per garantire una maggiore trasparenza e consapevolezza riguardo ai versamenti contributivi e alle possibilità di accedere alla previdenza complementare."
Il 'Progetto Giovani' si configura quindi come un piano ambizioso e necessario per incoraggiare una nuova generazione di cittadini a prendersi cura del proprio futuro previdenziale, affiancando iniziative concrete a una comunicazione chiara e accessibile.
Ultimo aggiornamento il 22 Agosto 2024 da Sara Gatti
