Lucia Volpe, la nuova prefetta di Caserta, ha ufficialmente preso possesso dell’incarico in un incontro che ha coinvolto il sindaco Carlo Marino e il presidente della provincia Giorgio Magliocca. A questa prima presentazione ufficiale ai giornalisti, Volpe, napoletana di 62 anni, ha delineato il suo approccio alla guida dell’ufficio, concentrandosi su ascolto e collaborazione tra le istituzioni e i cittadini.
Il metodo di lavoro di Lucia Volpe
Durante la sua presentazione, Lucia Volpe ha messo in evidenza il suo metodo di lavoro, che si basa principalmente sull’ascolto. La prefetta ha spiegato che intende instaurare un dialogo aperto non solo con i sindaci e gli amministratori, ma anche con i cittadini, per comprendere le difficoltà quotidiane che affrontano. “Comunicare con tutti i soggetti coinvolti ci aiuterà a identificare problemi reali e a trovare soluzioni condivise ed efficaci”, ha affermato.
Volpe ha anche sottolineato l’importanza della cooperazione tra le istituzioni e i vari enti, chiave per affrontare le difficili sfide sociali ed economiche del territorio casertano. Inoltre, ha rivolto un appello ai media, auspicando un atteggiamento costruttivo e rispettoso del diritto di critica, fondamentale per una sana informazione pubblica e per la crescita della comunità.
Le sfide di un commissario straordinario
Come commissario straordinario del Governo per il Comune di Castelvolturno, Volpe si trova già ad affrontare una realtà complessa. Riconoscendo l’importanza di un dialogo proficuo con gli amministratori locali, la prefetta si è promessa di non entrare nel merito dei numerosi dossier già in discussione, ma ha garantito un approccio meticoloso nella gestione delle problematiche.
Nei prossimi giorni, ha inoltre programmato una serie di tavoli per il confronto. Tra i temi principali di discussione ci sarà la sicurezza, che racchiude diverse problematiche, dalla movida al degrado urbano, fino agli aspetti legati alla salute pubblica. Volpe ha chiarito che ciascuno di questi argomenti avrà la sua rilevanza nell’agenda della prefettura.
Preoccupazioni e vertenze lavorative
A discrezione delle sue nuove responsabilità, Lucia Volpe ha espresso preoccupazione per le vertenze occupazionali presenti sul territorio casertano. Situazioni come quelle vissute dai 420 dipendenti della multinazionale Jabil di Marcianise e dai 200 di Softlab sono state al centro dell’attenzione della prefetta. “Sono pronta a svolgere compiti di mediazione”, ha ribadito, rendendo noto che questi temi saranno trattati con estrema serietà, a partire dal dialogo con le aziende coinvolte.
Il mondo del lavoro, secondo Volpe, è cruciale e necessita di interventi rapidi e risolutivi per garantire stabilità e crescita economica nella provincia di Caserta. La prefetta ha promesso di mettere in campo tutte le risorse necessarie per affiancare i lavoratori e le loro famiglie in questo momento di difficoltà.
Sentenze e giustizia per le vittime della camorra
Un tema di particolare rilevanza è quello delle vittime innocenti della camorra, un argomento che ha già visto un significativo intervento della Corte Costituzionale. A luglio, infatti, la Corte ha abrogato la norma riguardante il quarto grado di parentela per l’accesso a vitalizi e altri benefici. Volpe si è espressa in merito, affermando che la prefettura agirà in conformità con le sentenze della Consulta, senza interpretazioni discordanti.
“Le sentenze della Consulta sono generalmente di immediata applicazione”, ha dichiarato, confermando la volontà della prefettura di attenersi rigorosamente alla normativa, contattando il Ministero se dovessero emergere situazioni specifiche. La questione dei diritti delle vittime è considerata di massima importanza e rappresenta uno degli ambiti su cui la prefetta intende concentrare l’attenzione nei prossimi mesi.
Lucia Volpe si appresta a guidare la prefettura di Caserta in un periodo critico, con grandi aspettative da parte delle istituzioni e della comunità locale. Il suo impegno sarà determinante per il futuro del territorio e la qualità della vita dei suoi abitanti.
Ultimo aggiornamento il 4 Ottobre 2024 da Laura Rossi