Un evento straordinario ha scosso la tranquillità di Porto Sant’Elpidio, nel fermano, nella serata di ieri. Un giovane di 23 anni ha dato vita a una sconcertante fuga dalla polizia, sfuggendo a più di un tentativo di arresto e comportandosi in modo da mettere in pericolo sia sé stesso che gli agenti di polizia. La vicenda si è conclusa solo dopo circa mezz’ora, quando il giovane è stato identificato nei pressi della stazione ferroviaria.
La fuga dall’alt della polizia
Tutto ha avuto inizio intorno alle 23.30, quando il giovane, a bordo di un’utilitaria, ha ignorato l’alt di un’unità della polizia di Stato. La mancata fermata ha dato il via a un inseguimento, caratterizzato da manovre spericolate, che si è concluso quando il veicolo del giovane ha impattato contro un ostacolo. Dopo l’incidente, un agente ha tentato di farlo scendere dall’auto, ma il ragazzo ha accelerato invertendo il senso di marcia, causando una situazione di pericolo. In questo frangente, uno dei poliziotti ha subito un infortunio poiché la sua gamba è rimasta incastrata nella portiera dell’auto mentre il giovane tentava di fuggire.
Il primo inseguimento ha visto l’auto del fuggitivo mettere a repentaglio la vita dell’agente, ma la situazione è rapidamente evoluta in un secondo inseguimento. Malgrado le difficoltà, il giovane, abbandonata la vettura, ha cercato di proseguire la fuga a piedi. Le forze dell’ordine hanno quindi cercato di immobilizzarlo utilizzando un taser, senza successo, poiché il ragazzo è riuscito a svignarsela.
L’allerta al 118 e la scoperta del ferito
Dopo la fuga, la centrale operativa del 118 ha ricevuto una chiamata per un sospiro di soccorso che segnalava una persona ferita a una gamba, presumibilmente colpita da un colpo di arma da fuoco. La polizia, giunta sul posto, ha trovato il giovane cacciatore proprio nel punto indicato, vicino alla stazione ferroviaria. Contrariamente a quanto riferito nella chiamata, non era stata sparata alcuna arma, ma il giovane mostrava i segni dell’intervento con il taser, che aveva evidentemente provocato le sue ferite.
L’arrivo dei soccorsi ha rivelato che, insieme al giovane, anche i due agenti di polizia coinvolti nell’inseguimento necessitavano di cure mediche. Uno di loro è stato visitato per le ferite riportate alla gamba, mentre l’altro ha avuto bisogno di assistenza per un colpo subito dopo che la vettura del fuggitivo aveva impattato con la blindata dell’auto della polizia.
Conseguenze legali per il giovane
Alla fine di questa serata turbolenta, il 23enne è stato fermato e identificato. Nonostante la gravità degli eventi, è stato denunciato a piede libero per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali. Gli inquirenti stanno ora lavorando per chiarire l’accaduto e valutare eventuali responsabilità in una situazione che ha coinvolto attivamente le forze dell’ordine, mettendo in evidenza i rischi e le insidie del loro lavoro quotidiano. I poliziotti sono ora in attesa di accertamenti medici e di affrontare le conseguenze fisiche e psicologiche di un evento così stressante e pericoloso.