Intensificati i controlli dei carabinieri a Formia: interventi per garantire la sicurezza del territorio

Nel weekend del 21-22 settembre 2024, i carabinieri di Formia hanno intensificato i controlli nella movida locale, sanzionando comportamenti pericolosi legati a alcol e droga per garantire la sicurezza dei cittadini.
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Intensificati i controlli dei carabinieri a Formia: interventi per garantire la sicurezza del territorio - Gaeta.it

Nel weekend del 21 e 22 settembre 2024, i carabinieri della Compagnia di Formia hanno attuato un servizio coordinato di controllo del territorio che ha messo a fuoco il tema della sicurezza nella movida locale. Questo servizio, mirato principalmente a prevenire situazioni di rischio e garantire il rispetto delle normative, ha incluso un monitoraggio attento dei luoghi di aggregazione e dei comportamenti degli automobilisti. Il fine settimana si è rivelato un’importante occasione per rafforzare la presenza delle forze dell’ordine, soprattutto per tutelare i cittadini più giovani che affollano i locali della zona.

Attività di controllo nella movida di Formia

Con l’inizio dell’autunno, la movida rimane un centro di attrazione per molti giovani e meno giovani. Per garantire un ambiente sicuro, i carabinieri si sono concentrati sulla verifica delle autorizzazioni di polizia agli esercenti commerciali e sull’intensificazione delle operazioni sulle strade. Controlli più rigorosi sono stati effettuati su Gaeta, Formia e Scauri di Minturno , con l’obiettivo di far rispettare il codice della strada e prevenire comportamenti pericolosi legati all’assunzione di alcool o sostanze stupefacenti.

Durante l’operazione, sono state elevate diverse sanzioni al codice della strada e rimossi veicoli che sorgevano in aree a rischio, mostrando l’impegno dei carabinieri nel mantenere alta la sicurezza. Questo intervento rientra in una strategia più ampia di controllo e monitoraggio che mira a prevenire incidenti e a promuovere la responsabilità tra i conducenti.

Incidenti e alcoltest: i casi di Formia

Nel corso dei controlli, circa 30 conducenti sono stati sottoposti ad alcoltest per verificare il rispetto delle normative vigenti. Tra questi, un uomo di Mondragone del 1965 è stato trovato con un tasso alcolemico di 1,25 G/L dopo essere rimasto coinvolto in un sinistro stradale a Formia. La sua situazione è stata gestita con una denuncia per guida in stato di ebbrezza e il ritiro della patente, il cui recupero dipenderà da una decisione della Prefettura di Latina.

In un altro episodio, una donna di Itri, classe 1987, è accusata di essere fuggita dopo un incidente, omettendo di prestare soccorso al ferito. L’identificazione della donna è stata tempestiva grazie all’impegno dei carabinieri, che hanno provveduto a deferirla all’autorità competente.

Lotta contro la droga: controlli serrati e sanzioni

Parallelamente alla vigilanza su alcool e circolazione stradale, i carabinieri hanno implementato specifiche operazioni contro la vendita e il consumo di sostanze stupefacenti, un problema che ricorre nella vita giovanile e non solo. Durante i controlli, sono state segnalate alla Prefettura di Latina 11 persone trovate in possesso di quantità di droga, tra cui cocaina, hashish e marijuana. Questa operazione ha come scopo quello di contenere l’uso delle sostanze stupefacenti e prevenire l’insorgere di situazioni di pericolo tra i più giovani.

In aggiunta, un individuo di Formia, classe 1991, è stato denunciato per violazione delle misure precauzionali imposte dalla Sorveglianza Speciale, segno del costante impegno delle forze dell’ordine nel contrastare ogni forma di illegalità.

Bilancio complessivo delle operazioni

Il bilancio delle operazioni di controllo effettuate dai carabinieri della Compagnia di Formia è significativo. Sono stati monitorati diversi aspetti, dall’analisi di 75 veicoli alla verifica di 12 esercizi pubblici, fino all’identificazione di 106 persone, di cui 12 con pregressi penali. Sono state inflitte 14 contravvenzioni al codice della strada, evidenziando il lavoro costante e meticoloso delle forze di polizia sul territorio.

È importante sottolineare che, per tutelare chi potrebbe essere coinvolto in procedimenti legali, un’accusa non equivale a una condanna. La legge italiana garantisce il diritto a un processo e i principi di presunzione di innocenza fino a prova contraria.

Ultimo aggiornamento il 24 Settembre 2024 da Elisabetta Cina

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