Intensificati i controlli dei carabinieri nel weekend: arresti e denunce a Giulianova e dintorni
In un weekend di intensa attività di pattugliamento, i carabinieri delle compagnie di Alba Adriatica e Giulianova hanno potenziato i controlli sul territorio, focalizzandosi su arterie stradali, parchi pubblici e locali frequentati da giovani. Questi interventi mirano a garantire la sicurezza della comunità e a prevenire comportamenti illeciti. Durante le operazioni, sono emersi diversi episodi rilevanti, culminando in denunce e arresti di soggetti coinvolti in reati di varia natura.
Controlli nel territorio di Giulianova
Attività di controllo e identificazioni
Le forze dell’ordine hanno attuato un piano di controllo stringente, mirato a monitorare le aree più sensibili di Giulianova. Le attività hanno incluso verifiche su veicoli in transito e l’identificazione di individui sospetti. Nel corso di queste operazioni, i carabinieri hanno imposto il ritiro di quattro patenti di guida a conducenti trovati alla guida con un tasso alcolico superiore ai limiti consentiti. Questo provvedimento sottolinea l’impegno delle autorità nel contrastare la guida in stato di ebbrezza e nel promuovere una cultura della sicurezza stradale.
Denuncia per possesso di armi bianche
Un episodio particolarmente significativo è stato il controllo di un individuo proveniente da un’altra regione, che si aggirava nei condomini della zona “Annunziata” con atteggiamento sospetto. Sottoposto a perquisizione, è stato trovato in possesso di due coltelli a serramanico, che gli agenti hanno prontamente sequestrato. Questo soggetto, con un bagaglio di precedenti penali, è stato denunciato e sottoposto a un procedimento per l’emissione di un foglio di via obbligatorio, costringendolo a lasciare Giulianova.
Arresti significativi nelle zone limitrofe
Controguerra: arresto per reati fiscali
In un altro intervento a Controguerra, i carabinieri della stazione di Corropoli hanno eseguito un arresto su ordine della Procura dell’Aquila. Un uomo è stato posto agli arresti domiciliari, dove dovrà scontare una pena di un anno e due mesi per reati fiscali, evidenziando così l’attenzione delle autorità sulla legalità e sul rispetto delle normative fiscali.
Roseto degli Abruzzi: lotta allo spaccio di stupefacenti
Nella vicina Roseto degli Abruzzi, i carabinieri hanno condotto operazioni contro il traffico di sostanze stupefacenti. Due uomini sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio di hashish nei pressi di un locale frequentato da giovani. Durante la perquisizione domiciliare, gli agenti hanno rinvenuto ulteriori 60 grammi di hashish già confezionata in dosi, oltre a materiali utili per il taglio e il confezionamento della sostanza. Complessivamente, il sequestro comprendeva bilancini di precisione e altro materiale incriminato.
Ricettazione e furto in chiesa
Le indagini hanno rivelato un altro inquietante aspetto: una donna che abitava con i due arrestati è risultata in possesso di un computer portatile e una chitarra rubati nella chiesa di Santa Lucia. La refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario e la donna è stata denunciata per ricettazione.
Spaccio di droga ad Alba Adriatica
Arresto in flagranza di reato
Un altro caso di particolare rilievo è avvenuto ad Alba Adriatica, dove i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno arrestato un uomo per spaccio di stupefacenti. L’intervento ha avuto luogo nei pressi del lungomare Marconi, un’area segnalata per movimenti sospetti. Gli agenti hanno osservato il soggetto cedere un pacchetto a un ragazzo, facendo scattare il controllo immediato. Nella perquisizione, lo spacciatore è stato trovato con tre grammi di cocaina suddivisi in sei dosi, mentre al giovane è stata confiscata una dose di mezzo grammo.
Questi interventi congiunti dimostrano l’incessante lavoro delle forze dell’ordine per garantire la sicurezza pubblica e mantenere l’ordine nelle comunità locali, evidenziando la necessità di un monitoraggio attivo per prevenire attività contrarie alla legge.