Terracina è pronta ad affrontare il problema del parcheggio selvaggio di biciclette e motocicli sul territorio, un fenomeno che si aggrava durante la stagione estiva. La Polizia Locale, guidata dal Comandante Mauro Renzi, ha deciso di intensificare i controlli per ripristinare il decoro urbano e garantire la sicurezza dei pedoni, in particolare delle fasce più vulnerabili, come anziani, bambini e persone con mobilità ridotta. L'obiettivo è eliminare gli ostacoli alla circolazione pedonale causati da parcheggi inappropriati.
Situazione attuale e segnalazioni ricevute
Durante i normali servizi di controllo, la Polizia Locale ha riscontrato un aumento dei veicoli mal posteggiati nelle vicinanze degli accessi e sui marciapiedi, compromettendo la giusta fruizione delle strade da parte dei pedoni. Le numerose segnalazioni ricevute hanno evidenziato la gravità della situazione, richiedendo un intervento tempestivo da parte delle autorità competenti.
Impegno per la sicurezza e il decoro urbano
Il Comandante Mauro Renzi ha espresso fermezza nell'affrontare il problema, sottolineando l'importanza del rispetto delle regole e del buonsenso da parte dei cittadini e dei turisti. La priorità è garantire la sicurezza di tutti i cittadini e preservare l'aspetto estetico della Città di Terracina. Inoltre, è emersa la necessità di incrementare il numero di stalli disponibili per biciclette in diverse zone della città, al fine di favorire e promuovere la mobilità sostenibile.
Promozione della mobilità sostenibile e appello alla responsabilità
Il Sindaco di Terracina Francesco Giannetti ha sostenuto l'iniziativa della Polizia Locale, motivando cittadini e turisti a rispettare le norme vigenti per salvaguardare la sicurezza di tutti e mantenere l'ordine pubblico. Inoltre, ha annunciato progetti futuri per migliorare la situazione dei parcheggi e favorire uno spostamento consapevole e ecologico all'interno della città. La collaborazione tra istituzioni e cittadini è fondamentale per garantire un ambiente sicuro e vivibile per tutti. Con una maggiore sensibilizzazione e rispetto delle regole, Terracina può diventare un modello di mobilità sostenibile per le generazioni future.
