Intensificati i test sulla pista di Cortina: preparativi per le Olimpiadi 2026 di bob, skeleton e slittino

Intensificati i test sulla pista di Cortina: preparativi per le Olimpiadi 2026 di bob, skeleton e slittino

Intensi test al Sliding Centre di Cortina d’Ampezzo per le Olimpiadi 2026, con velocità promettenti nei primi risultati. La ministra del Turismo presente per sottolineare l’importanza dell’evento.
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Intensificati i test sulla pista di Cortina: preparativi per le Olimpiadi 2026 di bob, skeleton e slittino - Gaeta.it

I test nello Sliding Centre di Cortina d’Ampezzo sono in pieno svolgimento e proseguono con grande intensità. Questa struttura, progettata per le gare di bob, skeleton e slittino, sarà al centro dell’attenzione durante le Olimpiadi di Milano Cortina 2026. Le prove avviate lunedì scorso, partendo da una posizione intermedia del tracciato, si sono oggi ampliate, con l’utilizzo dell’intera lunghezza della pista ‘Eugenio Monti‘.

Risultati dei primi test e prospettive di velocità

Durante la terza giornata di prove, il bob a due, guidato dall’italiano Patrick Baumgartner, ha raggiunto una velocità massima di 115.3 km/h, chiudendo la discesa con un tempo di 1’00″84. Questo risultato indica un buon avvio per i test, ma ci si aspetta un significativo aumento delle velocità nei prossimi giorni. Gli esperti prevedono che, con l’arrivo dei bob a quattro, più lunghi e pesanti, le velocità potrebbero toccare i 135 km/h. La variazione delle condizioni di ghiaccio e le specifiche lavorazioni dei pattini giocheranno un ruolo cruciale in questo incremento.

La Federazione internazionale di bob e skeleton è attivamente coinvolta nel monitoraggio delle prestazioni degli atleti. Le loro rilevazioni dei tempi sono essenziali per garantire che l’impianto risponda agli standard internazionali. In particolare, l’atleta Mattia Gaspari ha registrato un tempo di 1’02″36 sullo skeleton, mantenendo una velocità di punta di 112.7 km/h. Al femminile, Alessandra Fumagalli ha completato la discesa in 1’04″5, raggiungendo una velocità massima di 109.9 km/h. Questi dati offrono uno spaccato interessante sulle capacità degli atleti e sull’adeguatezza del tracciato.

Il futuro della pista e l’attenzione della ministra del turismo

Le prove di discesa continueranno fino a sabato, momento in cui la pista di Cortina verrà messa a disposizione della squadra nazionale italiana. Questo è un passo importante nella preparazione per le Olimpiadi, dove la competizione sarà di altissimo livello. L’impianto, considerato all’avanguardia, dovrà dimostrare di essere in grado di sostenere le performance degli atleti durante le gare ufficiali.

Domani alle 10, la ministra del Turismo, Daniela Santanchè, assisterà ai test dei piloti. La sua presenza sottolinea l’importanza dell’evento non solo in termini sportivi, ma anche per l’immagine turistica di Cortina e dell’intera regione. Investimenti significativi sono stati diretti verso la preparazione delle strutture per garantire che l’evento olimpico non solo rispecchi gli standard competitivi, ma anche l’ospitalità italiana.

Queste settimane di test rappresentano una fase cruciale in vista del grande evento del 2026. È fondamentale che tutte le strutture e gli atleti siano pronti a dare il massimo, ma anche a garantire la sicurezza e l’integrità delle competizioni. Cortina si prepara, quindi, a vivere un periodo di grande entusiasmo e aspettativa, contribuendo al sogno olimpico che si avvicina sempre di più.

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