Il match di ieri ha visto l’Inter conquistare il quinto successo consecutivo in Serie A, un risultato che consolida la sua posizione in vetta alla classifica. La vittoria schiacciante per 3-0 contro il Cagliari, avvenuta alla Unipol Domus, permette ai nerazzurri di raggiungere quota 40 punti, affiancando l’Atalanta, che gioca più tardi contro la Lazio. I tifosi interisti hanno potuto gioire grazie ai gol di Alessandro Bastoni, Lautaro Martinez e Hakan Calhanoglu, i quali hanno dato vita a una prestazione convincente nel secondo tempo.
Un match caratterizzato da occasioni e parate
Il primo tempo del match è stato caratterizzato da diverse occasioni per entrambe le squadre. I nerazzurri partono forti e, già al 3′, Thuram mette in difficoltà il portiere sardo Scuffet con un potentissimo tiro da 25 metri. L’estremo difensore dei rossoblù compie un’ottima parata, ribattendo in angolo e mantenendo il punteggio in parità . Poco dopo, al 12′, Barella prova a trovare il goal, ma Scuffet riesce ad anticiparlo in uscita, mentre Mkhitaryan, ben posizionato, manca di poco il bersaglio.
Dopo un avvio promettente, il Cagliari si fa vedere in attacco con Makoumbou, il cui tentativo di sinistro dal limite esce di poco. La partita si mantiene equilibrata fino al 42′, quando Barella scocca un tiro potente che viene parato in maniera efficace da Scuffet. Le tensioni sul campo aumentano, soprattutto tra Mina e Thuram, costringendo l’arbitro Doveri a intervenire per riportare l’ordine.
L’apertura del punteggio e la reazione dei rossoblù
Il secondo tempo si apre con il Cagliari che cambia qualche pezzo, ma è l’Inter a colpire per prima. Al 53′, dopo un cross di Barella, Bastoni riesce a infilare il pallone in rete con un intelligente colpo di testa, portando l’Inter in vantaggio. Subito dopo, Lautaro si rende pericoloso con un tiro che lambisce il palo. I sardi cercano di reagire, ma il portiere nerazzurro, Sommer, è attento e sventa i tentativi di risalire.
Al 26′, Lautaro finalmente trova la rete, segnando il suo primo gol dopo un lungo digiuno di quasi due mesi. È Barella a servire un assist preciso, e il Toro non sbaglia da distanza ravvicinata. La distanza di 2-0 sembra chiudere ogni discussione, ma l’Inter non si ferma qui e al 33′ arriva il terzo gol: Calhanoglu trasforma un calcio di rigore con un tiro preciso che non lascia scampo a Scuffet, il quale non può opporsi al tiro fortunato.
Il finale di partita e la faticosa situazione del Cagliari
Man mano che il secondo tempo avanza, l’Inter gestisce il ritmo della partita, contribuendo a mettere in luce i problemi del Cagliari, che non riesce a creare pericoli. Il mister dei sardi, Nicola, tenta di infondere nuova linfa nella sua squadra con alcuni cambi, ma gli interventi non riescono a cambiare l’andamento del match. I padroni di casa, fermi al terz’ultimo posto in classifica con soli 14 punti, vedono il loro quarto ko consecutivo avvicinarsi sempre di più.
Negli ultimi minuti, il match si basa più sulla gestione per il team di Inzaghi, con sostituzioni mirate per concedere riposo ai titolari. L’Inter controlla senza affanni fino al triplice fischio dell’arbitro, chiudendo la partita con una chiara vittoria che li proietta in cima alla classifica, affermando la loro ambizione di mantenere il primato in campionato. La squadra nerazzurra si prepara ora ad affrontare le prossime sfide con fiducia e determinazione.
Ultimo aggiornamento il 28 Dicembre 2024 da Marco Mintillo