Interruzione della circolazione ferroviaria tra Primolano e Bassano del Grappa: lavori previsti fino a novembre 2024

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Interruzione della circolazione ferroviaria tra Primolano e Bassano del Grappa: lavori previsti fino a novembre 2024 - Fonte: Ansa | Gaeta.it

Dal 30 settembre al 30 novembre 2024, la circolazione ferroviaria tra le stazioni di Primolano e Bassano del Grappa sarà sospesa. Questa interruzione si rende necessaria per effettuare importanti interventi di manutenzione straordinaria e potenziamento tecnologico delle infrastrutture ferroviarie, a cura di Rete Ferroviaria Italiana .

Interventi strutturali e tecnologici in programma

Rinnovamento dei binari e delle gallerie

Il progetto di RFI prevede un ampio rinnovamento dell'infrastruttura esistente, che include il rinnovo del binario servente le gallerie Gallo 1, Corda, Della Lupa e Carpanè 1. Questi lavori non solo mirano a garantire una maggiore sicurezza per i passeggeri, ma anche a migliorare l'affidabilità del servizio. I binari, infatti, sono tra gli elementi cruciali del sistema ferroviario, e un loro ammodernamento permette di affrontare in modo più efficace il passare del tempo e l’usura.

La scelta di intervenire su gallerie specifiche è fondata su un’analisi approfondita dello stato attuale delle infrastrutture, che ha evidenziato la necessità di migliorie per mantenere gli standard di funzionamento. Le gallerie rivestono un ruolo vitale nella circolazione dei treni e, attraverso questo intervento, si mira a incrementare anche le prestazioni tecnologiche.

Interventi su cavalcavia e reti paramassi

In aggiunta al rinnovo dei binari, l'operazione prevede la sistemazione del cavalcavia Forte Tombion. Kutroppo trascurato negli anni, questo ponte avrà un aspetto rinnovato al termine dei lavori, con investimenti destinati a garantirne la solidità e la sicurezza. La manutenzione di cavalcavia e ponti è essenziale per assicurare che non ci siano interruzioni impreviste del servizio ferroviario, e per questo motivo, RFI sta affrontando l'argomento con serietà.

Non si ferma qui il programma di interventi. Sono previsti anche lavori di rifacimento delle reti paramassi situate al km 68 della linea, fondamentali per prevenire pericoli dovuti a frane e smottamenti. Infine, l’iniziativa include attività di potatura e controllo della vegetazione nei dintorni delle linee ferroviarie, operazioni che giocano un ruolo chiave nella prevenzione di incidenti causati da alberi o rami caduti.

Comunicazioni e supporto agli utenti ferroviari

Informazioni sui cambiamenti di circolazione

Rete Ferroviaria Italiana prevede di fornire costantemente aggiornamenti riguardanti la circolazione ferroviaria durante il periodo di lavori. Ulteriori informazioni specifiche sui provvedimenti di circolazione, oltre che sui treni coinvolti e sui possibili disagi, potranno essere reperite sui canali digitali ufficiali di RFI. Questi canali rappresentano la fonte principale per gli utenti e comprendono il sito web di RFI, app mobile, e piattaforme di social media.

RFI assicura di lavorare in stretta collaborazione con il personale di assistenza clienti e con le biglietterie delle stazioni, che saranno a disposizione per offrire supporto e rispondere a eventuali domande riguardanti la situazione dei treni e i cambiamenti nei servizi. Questo particolare impegno è volto a garantire che i passeggeri possano pianificare al meglio i loro viaggi e adattarsi ai possibili disagi.

Investimento e rilevanza dei lavori

Il costo totale dell'iniziativa ammonta a circa 5 milioni di euro, un investimento significativo che testimonia l’impegno di RFI verso il miglioramento delle infrastrutture ferroviarie in Italia. Nonostante i disagi temporanei per gli utenti, la qualità futura del servizio risulterà notevolmente affinata, contribuendo a una maggiore efficienza e sicurezza generale delle operazioni ferroviarie nella regione.

La modernizzazione di questa rete rappresenta non solo un miglioramento per i viaggiatori ma un passo avanti verso una mobilità sempre più sostenibile, in linea con le attente strategie di sviluppo sostenibile che l'Italia sta promuovendo nel settore dei trasporti pubblici.

Ultimo aggiornamento il 20 Settembre 2024 da Donatella Ercolano

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