Intervento chirurgico complesso a Portogruaro: rimosso tumore della lingua in oltre 10 ore di operazione

Intervento chirurgico complesso a Portogruaro: rimosso tumore della lingua in oltre 10 ore di operazione

Un intervento chirurgico di oltre dieci ore ha permesso la rimozione di un tumore della lingua in una paziente di 74 anni, evidenziando l’importanza della collaborazione tra specializzazioni mediche.
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Intervento chirurgico complesso a Portogruaro: rimosso tumore della lingua in oltre 10 ore di operazione - Gaeta.it

Un intervento chirurgico di grande complessità si è svolto nei giorni scorsi all’Otorinolaringoiatria di Portogruaro, in provincia di Venezia. Le equipe mediche hanno affrontato la notevole sfida di rimuovere un tumore della lingua e della bocca da una paziente di 74 anni. Con una durata di oltre dieci ore, l’intervento rappresenta un grande traguardo per la chirurgia locale, unendo competenze di specializzazione in otorinolaringoiatria e chirurgia plastica ricostruttiva.

Il tumore e la percezione della malattia

La paziente, prima dell’intervento, viveva con una forma avanzata di carcinoma che colpiva sia la lingua che il pavimento orale. Malattie come questa possono risultare devastanti non solo dal punto di vista fisico, ma anche emotivo. La diagnosi di un tumore in aree così cruciali per le funzioni di comunicazione e alimentazione solleva ansie enormi. Il rischio di perdita di funzionalità, dolore e impatti significativi sulla qualità della vita sono aspetti con cui i pazienti e le loro famiglie devono confrontarsi quotidianamente. Affrontare un intervento di alta complessità richiede un approccio multidisciplinare e una forte capacità di comunicazione tra medico e paziente.

La tecnica “pull-through” nella rimozione del tumore

L’operazione ha visto l’applicazione della tecnica chirurgica “pull-through“, che consiste nell’asportazione del tumore senza compromettere l’integrità del labbro e della mandibola. Questa tecnica è particolarmente vantaggiosa perché riduce in modo significativo gli effetti collaterali estetici e funzionali che potrebbero derivare dall’intervento. L’asportazione del tumore è stata solo la prima fase del lungo e delicato processo, con l’équipe diretta dal primario Alessandro Abramo che ha dimostrato abilità e precisione nell’esecuzione di operazioni in condizioni critiche.

Un approccio come quello del “pull-through” evidenzia l’importanza dell’innovazione nelle tecniche chirurgiche, permettendo interventi meno invasivi e un recupero più rapido per i pazienti. La capacità di mantenere le funzionalità del cavo orale è un obiettivo fondamentale per garantire una vita di qualità dopo l’operazione.

La ricostruzione con lembo microvascolare

Dopo aver rimosso il tumore, il dottor Abramo e il collega Eugenio Fraccalanza della chirurgia plastica e ricostruttiva sono passati alla fase successiva: ricostruire il collegamento tra la bocca e il collo. Per questa operazione, è stato prelevato un lembo microvascolare dall’avambraccio della paziente, un pezzo di tessuto cutaneo e muscolare fondamentale per il ripristino della funzionalità.

Con abilità chirurgica, i vasi sanguigni venosi e arteriosi del lembo sono stati ricuciti a quelli del collo, il che ha consentito una perfetta irrorazione sanguigna dei tessuti trapiantati. L’utilizzo di tecniche microchirurgiche ha reso possibile una ricostruzione altamente specializzata, riducendo ulteriormente i rischi di complicazioni post-operatorie.

La ripresa post-operatoria e il rientro alla normalità

Dopo un attento periodo di osservazione in terapia intensiva post-operatoria, la paziente oggi si trova ricoverata nel reparto di Otorinolaringoiatria a Portogruaro. Attualmente è in buone condizioni di salute e si avvia verso un recupero promettente. Medici e specializzati, consapevoli delle difficoltà che il percorso chirurgico comporta, sono ottimisti riguardo al ripristino delle normali funzioni di deglutizione e parola.

Questo intervento complesso non solo rappresenta un risultato significativo per la singola paziente, ma anche per l’intero team medico, che ha dimostrato come una solida collaborazione tra diverse specializzazioni mediche possa portare a risultati eccellenti. La sinergia professionale tra i diversi reparti sottolinea l’evoluzione della medicina moderna e il costante impegno nel migliorare la vita dei pazienti colpiti da patologie gravi come il cancro.

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