A Mosciano Sant’Angelo, la situazione legata alla presenza di due pitbull incustoditi ha sollevato preoccupazione tra i residenti. Gli animali vagavano liberamente nella frazione di Convento, mettendo a rischio la sicurezza della comunità. Grazie all’intervento tempestivo delle autorità locali, la situazione è stata gestita e i due cani sono stati presi in custodia, portando a un chiarimento sulla responsabilità dei proprietari.
L’operazione di recupero: un lavoro di squadra
I momenti critici che hanno portato alla cattura dei pitbull hanno visto in azione il sindaco di Mosciano Sant’Angelo, Giuliano Galiffi, insieme al Comando della Polizia Municipale. Il Commissario Capo Enio Di Benedictis ha coordinato il personale, che ha risposto prontamente alle segnalazioni dei cittadini. Gli agenti Cesare Giovagnoni e Christian Di Carlo hanno lavorato congiuntamente al personale del servizio veterinario della Asl di Teramo, evidenziando una collaborazione efficace tra diverse istituzioni.
Dopo ripetute segnalazioni da parte dei residenti preoccupati, gli agenti sono riusciti a catturare gli animali. Le operazioni si sono svolte senza ulteriori incidenti, evidenziando l’importanza di una risposta coordinata in situazioni di emergenza. Gli animali sono ora ospitati presso il canile sanitario della Asl di Teramo, in attesa di un eventuale trasferimento presso la struttura comunale. Questa azione ha rappresentato un sollievo per molti cittadini, riducendo i timori legati alla presenza dei pitbull.
Le responsabilità dei proprietari e le future indagini
Il sindaco Galiffi ha inoltre accennato alla possibilità di procedere con un sequestro dei due pitbull. Questa decisione si basa sul fatto che i proprietari hanno mostrato una certa negligenza nel tenere sotto controllo i loro animali, che erano già stati coinvolti in incidenti in passato. L’amministrazione comunale sta valutando attentamente la situazione, considerando che i pitbull erano già stati temporaneamente allontanati dai loro legittimi proprietari in precedenti occasioni.
La questione sta suscitando un ampio dibattito riguardo la responsabilità dei proprietari di animali, specialmente in situazioni in cui gli animali possono causare danni a persone o altre creature. Le autorità locali intendono monitorare il comportamento dei proprietari, ponendo particolare attenzione su indicazioni e regole per prevenire futuri incidenti.
Contestualmente, i Carabinieri della locale stazione sono coinvolti nelle indagini relative a un’aggressione che ha avuto luogo qualche giorno fa, in cui un cane è stato attaccato e successivamente è deceduto. Il proprietario del cane aggredito ha sporto denuncia, spingendo le forze dell’ordine a fare luce su quanto accaduto.
Invito alla responsabilità da parte del sindaco
Nel contesto di questa emergenza, il sindaco Galiffi ha lanciato un appello a tutti i proprietari di animali domestici, sottolineando l’importanza della custodia e della sorveglianza. La sicurezza della collettività deve essere una priorità, e mantenere gli animali sotto controllo è fondamentale per prevenire situazioni potenzialmente pericolose.
La Polizia Municipale continuerà a monitorare il territorio, garantendo che non si verifichino più casi simili a quelli delle ultime settimane. La presenza di animali incustoditi rappresenta un problema significativo, e l’amministrazione comunale è determinata a mantenere un ambiente sicuro per tutti i cittadini.