Intervento del Soccorso Alpino per due escursionisti in difficoltà sul Cimoncino

Intervento del Soccorso Alpino per due escursionisti in difficoltà sul Cimoncino

Due escursionisti in difficoltà sul Cimoncino, a causa di sentieri ghiacciati, richiedono l’intervento del Soccorso Alpino dopo un incidente. L’episodio sottolinea l’importanza della preparazione e della solidarietà tra escursionisti.
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Intervento del Soccorso Alpino per due escursionisti in difficoltà sul Cimoncino - Gaeta.it

Due giovani escursionisti si sono trovati in difficoltà sul Cimoncino, una località montana in provincia di Modena, mentre tornavano da un evento a Rimini. L’episodio, che ha mobilitato il Soccorso Alpino e Speleologico, è avvenuto in una giornata in cui le condizioni climatiche rendevano i sentieri ghiacciati e scivolosi.

I fatti sull’escursione in Appennino

Oggi, due ragazzi di 29 e 30 anni, un milanese e uno di Cinisello Balsamo, hanno deciso di fare una sosta al Cimoncino per un’escursione, dopo aver trascorso il giorno al Sigep, la fiera internazionale dedicata a gelato, pasticceria e caffè a Rimini. Malgrado il ghiaccio presente sul sentiero, hanno avviato la passeggiata senza portare attrezzature adeguate, come ramponi o piccozze. Durante la salita, uno dei due è scivolato per diversi metri, perdendo il proprio cellulare nel processo.

Sfortunatamente, il giovane si è trovato in difficoltà e ha necessitato di aiuto. Nonostante la loro mancanza di equipaggiamento, un gruppo di escursionisti ben attrezzati ha osservato la scena e si è prontamente avvicinato, provvedendo a recuperare il giovane e restituirgli il telefono. Questo intervento iniziale si è rivelato cruciale per la sicurezza dei due ragazzi.

La chiamata per il soccorso

Dopo l’incidente, intorno alle 14.30, è stata fatta una chiamata al 112 per richiedere assistenza. Il Soccorso Alpino e Speleologico ha risposto rapidamente, inviando due tecnici già presenti nella zona e una squadra composta da quattro tecnici della stazione di Fanano. Questi professionisti sono esperti in situazioni di emergenza in montagna e sono stati in grado di affrontare la situazione con prontezza.

Raggiunta la coppia, il personale del Cnsas ha verificato lo stato di salute dei ragazzi, accertandosi che non avessero riportato traumi o problemi di salute. Successivamente, ai due escursionisti sono stati forniti i ramponi necessari per un’escursione sicura e, dopo averli imbragati, sono stati guidati fino al punto di partenza, dove avevano lasciato l’auto.

Riflessioni sulla sicurezza in montagna

L’episodio serve come promemoria dell’importanza di prepararsi adeguatamente prima di intraprendere un’escursione in montagna, specialmente in condizioni invernali. La scelta di non equipaggiarsi correttamente può comportare seri rischi. Le autorità locali e i membri del Soccorso Alpino spesso ricordano che in montagna è fondamentale portare con sé attrezzature appropriate e informarsi sulle condizioni meteorologiche e sui percorsi che si intende intraprendere.

Questo evento evidenzia anche l’importanza della collaborazione tra escursionisti. È fondamentale prestare attenzione a chi ci circonda e intervenire quando qualcuno sembra avere bisogno di aiuto. La comunità degli escursionisti è spesso intrinsecamente solidale, e l’intervento del gruppo preparato che ha assistito il giovane scivolato è stato una dimostrazione di come il supporto reciproco possa fare la differenza in situazioni di emergenza.

Ultimo aggiornamento il 19 Gennaio 2025 da Armando Proietti

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