Un’operazione di soccorso ha avuto inizio nel pomeriggio di oggi, 17 aprile 2025, sul monte Faito, nei pressi di Napoli, a seguito della caduta di una cabina della funivia. Questo episodio ha mobilitato un cospicuo numero di vigili del fuoco, costretti a operare in condizioni particolarmente difficili per garantire la sicurezza dell’area e salvaguardare eventuali persone colpite dalla caduta. La situazione, di per sé complessa, richiede un coordinamento di diverse unità specializzate per affrontare i pericoli connessi.
Mobilitazione delle forze di soccorso
Sono oltre 50 i vigili del fuoco coinvolti in questa operazione, tra cui esperti del nucleo Speleo Alpino Fluviale. Quest’unità è particolarmente adatta a gestire situazioni di emergenza in montagna, dove il terreno irregolare e le condizioni atmosferiche possono complicare le operazioni. Gli specialisti hanno il compito di mettere in sicurezza la cabina caduta, prevenendo ulteriori movimenti o rotolamenti che potrebbero mettere a rischio la vita delle persone e degli operatori sul campo.
Le operazioni di messa in sicurezza si svolgono in condizioni che possono definirsi estreme, vista l’alta probabilità di cadute di detriti e il rischio di nuovi incidenti. Le squadre stanno monitorando costantemente l’area per valutare le condizioni strutturali della funivia e per pianificare i prossimi passi da seguire.
Rimozione dei pericoli a valle
Parallelamente all’intervento sulla funivia, le squadre di soccorso stanno operando a valle. Hanno infatti rilevato che un cavo della funivia è precipitato sulla linea ferroviaria Circumvesuviana, creando potenziali rischi per la circolazione ferroviaria. Un altro cavo è finito sul tetto di un’abitazione, portando a necessarie valutazioni di sicurezza per evitare danni alle strutture circostanti. La rimozione dei cavi e il ripristino della normalità sono operazioni fondamentali per garantire che, una volta conclusi i soccorsi, la vita quotidiana dei residenti non venga ulteriormente compromessa.
Salvataggio delle persone intrappolate
Nelle prime fasi dell’intervento, i vigili del fuoco, con il supporto degli operatori della società di gestione della funivia, sono riusciti a estrarre in salvo nove persone che erano rimaste bloccate in una seconda cabina. Queste operazioni di salvataggio sono state effettuate con la massima attenzione, vista la precarietà della situazione. Il lavoro dei soccorritori è stato tempestivo, consentendo di evitare situazioni più gravi per gli occupanti della cabina. Ogni operazione di estrazione è stata effettuata seguendo le procedure di sicurezza, per garantire che le persone fossero al sicuro.
Le operazioni di soccorso sul monte Faito sono tuttora in corso, con l’intento di garantire la massima sicurezza nell’area, riportando quanto prima la normalità nella zona colpita da questo incidente. La situazione rimane monitorata, mentre tutti gli sforzi sono concentrati per ripristinare le condizioni di sicurezza e assicurare la salute delle persone coinvolte.