Investimenti pubblici nella valorizzazione dei mercati storici nel Lazio per 2,8 milioni di euro

Investimenti pubblici nella valorizzazione dei mercati storici nel Lazio per 2,8 milioni di euro

La Regione Lazio destina 2,8 milioni di euro per sostenere botteghe storiche e mercati locali, promuovendo la loro valorizzazione e preservando tradizioni culturali attraverso aiuti a fondo perduto.
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Investimenti pubblici nella valorizzazione dei mercati storici nel Lazio per 2,8 milioni di euro - Gaeta.it

La recente determina della Regione Lazio segna un passo significativo verso la tutela e la valorizzazione delle botteghe storiche e dei mercati locali. Con un impegno finanziario di 2.800.000 euro, la Regione sostiene i Comuni che hanno già condotto censimenti delle loro attività commerciali e fiere storiche, sia nel 2023 che nel 2024. Questa iniziativa si inserisce in un più ampio contesto di aiuti a fondo perduto, finalizzati a preservare la tradizione e l’identità culturale di queste realtà.

Sostegno alle botteghe storiche e ai mercati

L’Associazione Nazionale Ambulanti-Ugl ha accolto con favore questa iniziativa, definendola un importante strumento di supporto per le botteghe e i mercati che soddisfano specifici criteri. In particolare, l’assegnazione dei fondi è destinata a strutture che possono dimostrare un’anzianità superiore ai 50 anni e che mantengono attrezzature storiche che necessitano di manutenzione. Questo riconoscimento va oltre il semplice sostegno economico; si tratta di un attestato di fiducia nel valore culturale e sociale di queste attività che hanno resistito al passare del tempo, preservando tradizioni che si tramandano di generazione in generazione.

Il messaggio dell’Associazione è chiaro: i mercati storici e le botteghe sono elementi fondamentali per combattere la desertificazione commerciale nelle città e nei piccoli paesi. La loro esistenza non solo contribuisce a mantenere vivi i centri storici, ma funge anche da collante sociale per le comunità, favorendo relazioni interpersonali e creando un senso di appartenenza. Federici, il portavoce dell’associazione, sottolinea il valore sociale di questi luoghi, dove la vita di comunità si intreccia con la tradizione, le festività religiose e la fiera.

Censimenti e programmi di valorizzazione

Negli ultimi anni, l’Associazione Nazionale Ambulanti-Ugl ha fornito assistenza a vari Comuni, in particolare nelle province di Latina e Frosinone, per le attività di censimento delle botteghe e la preparazione di programmi di salvaguardia e valorizzazione. Questo lavoro ha portato già nel 2023 all’inserimento di numerose botteghe e mercati storici nell’elenco regionale, consentendo loro di accedere alle necessarie risorse per la loro operatività e il restauro.

Per il 2024, si sono aggiunti altri Comuni come Acquafondata, Cave, Colle San Magno, Roccagorga e Roccasecca, ampliando l’orizzonte delle località che beneficeranno di questo supporto. L’operato dell’associazione conferisce nuova vita a tradizioni locali e consente un’opportunità di sviluppo sostenibile attraverso la promozione di queste forme commerciali tradizionali.

Accordi di promozione e futuro delle botteghe

Un passo concreto verso la valorizzazione delle botteghe storiche si è concretizzato il 16 maggio 2024, quando i sindaci di Lenola, Aquino e Castrocielo hanno firmato un protocollo d’intesa con l’Associazione Nazionale Ambulanti-Ugl. Questo accordo prevede la promozione congiunta delle loro botteghe, mercati e fiere storiche, possibile grazie al supporto delle Pro Loco locali. Attraverso questo impegno, le amministrazioni locali si propongono di rafforzare la visibilità delle attività storiche, creando un circuito virtuoso che coinvolge i cittadini e i turisti, contribuendo ulteriormente alla conservazione del patrimonio culturale.

Nelle prossime settimane, le attività di promozione prenderanno forma, con eventi e iniziative pensate per coinvolgere la comunità e attrarre visitatori. Questa azione non solo mette in risalto il valore delle botteghe e dei mercati, ma aiuta anche a stimolare l’economia locale.

Ultimo aggiornamento il 4 Gennaio 2025 da Armando Proietti

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