Nel Piceno si conferma l’interesse per lo sviluppo di imprese tecnologiche, con un’importante operazione che coinvolge due realtà del digitale. Il gruppo dhh, presente alla Borsa Italiana e attivo nelle infrastrutture digitali, ha completato l’acquisizione del 60% di Teknonet, società locale specializzata in servizi di gestione IT e connettività per il settore business. L’accordo, quantificato in 5,6 milioni di euro, include anche l’opzione di acquisire la restante quota entro il 2027, segno di un investimento su un progetto di lungo termine.
dhh e Teknonet: un’operazione destinata a rafforzare il centro Italia nel digitale
un passo importante per dhh nel centro Italia
L’acquisizione di parte di Teknonet rappresenta per dhh un passo importante nel consolidamento della propria presenza nel territorio centrale italiano. Teknonet, fondata a Monteprandone nel 2005 da Luigi Carboni, si è distinta per una crescita costante, chiudendo il 2024 con ricavi pari a 4,2 milioni di euro e un utile netto superiore a 643 mila euro. Questi dati confermano la solidità dell’azienda e la rilevanza dei suoi servizi, rivolti principalmente a clienti B2B, cioè altre aziende, con offerte di gestione IT e connettività che puntano sulla reattività e sulla prevenzione delle problematiche tecniche.
Il modello di business di Teknonet, basato su canoni ricorrenti per assistenza tecnologica, si integra bene con la strategia di dhh. Quest’ultimo punta a rafforzare la propria offerta in ambito connettività aziendale e cloud computing. Attraverso questa acquisizione, dhh amplia il proprio portafoglio di servizi e clienti, consolidando la posizione su una fascia geografica che mostra ampi margini di sviluppo.
l’importanza del territorio adriatico per il mercato digitale nel sud Europa
La scelta di investire in Teknonet non è casuale. Il gruppo dhh ha infatti indicato la regione adriatica come un’area strategica. Qui la penetrazione digitale, rispetto ad altre zone d’Europa, risulta ancora piuttosto scarsa, il che apre spazi importanti per l’espansione dei servizi destinati a imprese e professionisti. Teknonet, con la sua esperienza consolidata, rappresenta un punto di riferimento fondamentale per l’offerta di servizi IT alle aziende nella zona, e la collaborazione con dhh permetterà di accentuare questa presenza.
nuove opportunità per il sud Europa
Il portafoglio clienti del gruppo, concentrato soprattutto nel Sud Europa, si avvarrà così di nuovi servizi tecnologici, indispensabili per il funzionamento di siti internet, applicazioni, piattaforme di e-commerce e soluzioni in modalità Software as a Service . Questo tipo di servizi non riguarda solo la gestione tecnologica, ma rappresenta un elemento chiave per la competitività delle imprese soprattutto nei settori che dipendono dalla visibilità e dalla presenza digitale.
il punto di vista dei vertici aziendali sull’acquisizione
A commento dell’operazione, Giandomenico Sica, presidente di dhh, ha evidenziato come “l’iniziativa si inserisca in un percorso di espansione e specializzazione del gruppo nel campo della connettività per imprese e del cloud.” Ha sottolineato la complementarietà delle due aziende e la capacità di offrire una gamma più ampia di servizi tecnologici con un modello sostenibile nel tempo e basato su continuità di assistenza.
Luigi Carboni, fondatore di Teknonet, ha mostrato soddisfazione per l’ingresso nel gruppo. Carboni ha evidenziato come “questa unione possa generare nuove opportunità di crescita, non solo per l’azienda, ma anche per il territorio del Piceno e il suo tessuto imprenditoriale.” L’aspettativa è che la maggiore capacità di investimento e sviluppo tecnologico porti benefici concreti anche sul piano occupazionale e dell’innovazione locale.
L’operazione rappresenta così un esempio di collaborazione tra realtà imprenditoriali nazionali e locali, con ricadute significative per l’economia digitale del centro Italia. Nel contesto del 2025, caratterizzato da una forte richiesta di soluzioni tecnologiche e da un interesse crescente verso modelli di business basati su servizi ricorrenti, il caso Teknonet-dhh indica una direzione precisa in ambito investimenti tecnologici.