Un significativo progetto di infrastruttura è in arrivo ad Ancona, dove la Regione Marche ha programmato un investimento di sette milioni di euro per la realizzazione di un nuovo parcheggio presso l’ospedale di Torrette. La nuova area di sosta, che si estenderà su un terreno di quasi sei ettari, è strategicamente posizionata a monte del cantiere del nuovo ospedale materno-infantile Salesi, e mira a migliorare l’accessibilità per utenti, familiari e personale. Con una capacità di circa 1.500 stalli, questo intervento si preannuncia come un cambiamento sostanziale per il principale nosocomio delle Marche, con benefici anche per l’intera comunità anconetana.
La progettazione del parcheggio: un’opera in parallelo al nuovo Salesi
L’assessore regionale all’Edilizia Sanitaria e Ospedaliera, Francesco Baldelli, ha recentemente annunciato la partenza dei lavori durante una conferenza di servizi preliminare alla quale hanno partecipato rappresentanti del Comune e dell’Azienda Ospedaliera Universitaria delle Marche. Baldelli ha definito questa iniziativa come un “cantiere nel cantiere”, evidenziando l’importanza di realizzare un’opera che si sviluppa in parallelo alla costruzione del nuovo Salesi. La creazione del parcheggio è stata concepita per risolvere il problema della sosta irregolare che affligge l’ospedale, nonché per ottimizzare l’accesso alla struttura da parte degli utenti e del personale.
Il nuovo parcheggio non solo contribuirà a liberare spazio nell’area dell’ospedale, ma rappresenta anche un passo verso un miglioramento complessivo dell’organizzazione del traffico in questo punto cruciale della città. La creazione di posti auto sufficienti consentirà di rispondere alle esigenze di tutti coloro che si recano all’ospedale, riducendo la pressione sui parcheggi esistenti e aumentando la comodità per tutti i visitatori.
Impatti sul traffico e sulla qualità della vita a Torrette
La realizzazione del nuovo parcheggio sarà accompagnata dalla partenza dei lavori per l’Ultimo Miglio, un progetto di collegamento al Porto di Ancona che si prevede potrà alleviare notevolmente il traffico lungo Via Conca. Baldelli ha professato che queste opere non solo trasformeranno il parcheggio e l’ospedale, ma daranno nuova vita al quartiere di Torrette, migliorando la qualità dell’aria e sostenendo lo sviluppo dell’intera città.
Il quartiere di Torrette, storicamente afflitto da flussi veicolari e mezzi pesanti eccessivi, vedrà quindi un miglioramento significativo grazie alle sinergie tra i vari enti coinvolti nel progetto. Questo intervento è considerato fondamentale dal Comune, dal momento che permetterà di dare risposte concrete a problemi viabilistici irrisolti negli ultimi anni.
Il consenso degli enti coinvolti e l’importanza dell’accordo
Durante la conferenza, l’assessore all’Urbanistica del Comune di Ancona, Angelo Eliantonio, ha espresso il suo assenso al nuovo progetto, sottolineando l’importanza di questo accordo per uno dei quartieri più densamente popolati della città. Eliantonio ha evidenziato la necessità di affrontare in modo serio le questioni legate al traffico e alla sosta nel quartiere di Torrette, e ha apprezzato l’impegno della Regione per trovare soluzioni pratiche.
Armando Gozzini, direttore generale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria delle Marche, ha manifestato la sua soddisfazione per la firma dell’accordo di programma che prelude all’avvio della variante urbanistica necessaria. Questo segna l’inizio di una nuova era per l’ospedale e l’area circostante, con l’intento di alleviare le problematiche esistenti e rendere l’ospedale più accessibile e funzionale.
Una nuova era per l’ospedale di Torrette e per Ancona
Il progetto del nuovo parcheggio all’ospedale di Torrette rappresenta un importante passo avanti per la Regione Marche e per la città di Ancona, mirato a garantire un accesso migliorato alle strutture sanitarie. L’accordo tra Regione, Comune e Provincia rappresenta un esempio di collaborazione istituzionale efficace, con l’obiettivo di realizzare opere pubbliche attese da lungo tempo. È quindi lecito aspettarsi che, nonostante le sfide che dovranno affrontare durante la fase di realizzazione, i risultati finali porteranno benefici tangibili per la comunità locale e per tutti gli utenti del sistema sanitario regionale.
Ultimo aggiornamento il 4 Ottobre 2024 da Marco Mintillo