Irene Vasco, conosciuta come “la senora de los cuentos”, si erge a simbolo di speranza e determinazione nella Colombia martoriata dai conflitti. La sua missione si articola nella distribuzione di libri ai bambini delle comunità più isolate e vulnerabili, dove spesso le condizioni di vita sono drammatiche e l’accesso all’istruzione è limitato. Recentemente, la scrittrice e esperta di letteratura per l’infanzia è stata insignita di un prestigioso riconoscimento al 39° congresso International board on books for young people . Scopriamo il suo straordinario impegno a favore della lettura e della cultura.
Un viaggio tra libri e comunità
Il ruolo di Irene Vasco nella diffusione della lettura
Il viaggio di Irene Vasco inizia con uno zaino colmo di libri, una licenza di passaggio e la volontà di raggiungere luoghi impervi, controllati dai gruppi armati, come i narcos o le FARC. Gli incontri con le comunità locali sono imprescindibili, poiché sono questi a garantire la sua sicurezza e ad illuminarla sulla situazione di quelle terre dimenticate. “Mi faccio autorizzare laddove ci sono conflitti armati e accompagnare da qualcuno del posto”, racconta Vasco. La sua dedizione la porta a esplorare villaggi dove l’istruzione è una chimera, e la lettura rimane sconosciuta per molti. Le sue iniziative sono soprattutto dedicate ai più giovani, i quali raramente hanno avuto l’opportunità di vedere un libro. Spesso, le classi scolastiche sono assenti, e i bambini crescono senza la possibilità di imparare.
Affrontare le insidie della criminalità
Uno dei problemi principali che Vasco cerca di combattere è la crescente attrazione della criminalità sui giovani colombiani, che, spinti dalla promessa di facili guadagni, abbandonano le famiglie. Divenendo “guerrilleros”, molti di questi ragazzi rinunciano a qualsiasi speranza di un futuro migliore, dimenticando quelle che dovrebbero essere le loro aspirazioni. Irene Vasco lavora attivamente per redimere tali situazioni attraverso l’istruzione, mostrando ai bambini che la lettura rappresenta una via di fuga dalla realtà violenta che li circonda. Così, più che una donna di parole, diventa un’artefice di cambiamento.
La risposta culturale ai conflitti
Promozione della lettura in territori “rossi”
Da anni, la senora de los cuentos è un punto di riferimento per la promozione della lettura in Colombia e in altre nazioni sudamericane. Grazie al suo incessante lavoro, è riuscita a lanciare numerose biblioteche pubbliche in zone fortemente segnate da conflitti sociali. In particolare, le sue attività si sono intensificate durante i processi di pace avviati nel 2016, periodo in cui la Colombia ha vissuto un importante cambiamento sociale. Tuttavia, le sfide sono ancora molte. “Spesso in alcune zone ci sono scioperi armati – racconta Vasco – allora non si esce di casa, è molto pericoloso”. Nella Sierra Nevada de Santa Marta, per esempio, le scuole risultano assenti e il programma scolastico è del tutto compromesso.
Lavoro con comunità indigene e ex combattenti
Irene Vasco partecipa attivamente a programmi governativi capaci di coinvolgere le comunità indigene e i villaggi agricoli più remoti. Anche gli ex combattenti hanno diritto a un’opportunità di reintegrazione nella società, ma la realtà è complessa. “Nella maggior parte dei casi, le persone che ho incontrato non sanno né leggere né scrivere. Hanno imparato soltanto a sparare e combattere”. Questo rende difficile immaginare un futuro roseo per coloro che hanno vissuto nel conflitto. Le sue lezioni e attività si rivolgono a platee di ex soldati: un passo fondamentale verso un’effettiva reintegrazione e un utilizzo costruttivo del tempo.
L’impegno di Irene Vasco costituisce una narrazione di speranza in un contesto di dramma e opportunità perdute. La sua inarrestabile passione per la lettura non rappresenta solo un atto di altruismo ma un vero e proprio gesto di resistenza culturale in un paese dove le parole possono ancora fare la differenza.