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È ufficiale: l'isola di Ischia affronterà un'importante esercitazione di protezione civile nel mese di novembre 2023. Questa iniziativa è stata annunciata da Fabio Ciciliano, capo del dipartimento della Protezione Civile, durante una cerimonia commemorativa per il terremoto che ha colpito Casamicciola il 21 agosto 2017. Dopo eventi naturali devastanti come il terremoto e le due alluvioni del 2006 e 2022, l'isola si prepara a testare le sue capacità di risposta a una nuova emergenza.
Scenario di rischio e preparazione
La necessità di un addestramento
Ischia, nota per la sua bellezza naturale e i suoi paesaggi, si trova in una zona particolarmente vulnerabile a eventi calamitosi, in particolare quelli di tipo idrogeologico. La Protezione Civile, in seguito all'analisi dei rischi, ha deciso di implementare un addestramento che coinvolgerà tutti i comuni dell'isola. L'esercitazione si concentrerà su scenari che potrebbero derivare da frane e allagamenti, che non sono solo minacce teoriche, ma eventi con cui la comunità ha già dovuto confrontarsi nel passato recente.
La pianificazione di tale esercitazione è stata avviata in risposta agli eventi drammatici che hanno colpito l'isola, sottolineando l'importanza di un approccio preventivo nella gestione del rischio. Gli esperti della Protezione Civile hanno elaborato modelli specifici che delineano le fasi di intervento e le procedure operative necessarie per affrontare efficacemente una calamità naturale.
L'importanza del Piano di coordinamento intercomunale
Per garantire un'adeguata preparazione, è fondamentale il Piano di coordinamento Intercomunale di Protezione Civile, che racchiude le strategie e le operazioni da mettere in atto. Questo piano è frutto della collaborazione tra tutte e sei le municipalità di Ischia e la Regione Campania, realizzato con il supporto del Commissariato per la Ricostruzione post calamità. La sua approvazione finale è attesa con grande interesse, poiché rappresenta la base per operare in maniera sinergica durante situazioni di emergenza.
Il Piano non solo identifica le responsabilità di ciascun comune, ma stabilisce anche modalità di comunicazione tra le diverse strutture operative coinvolte. L'obiettivo è ottimizzare le risorse e garantire una risposta tempestiva e coordinata in caso di calamità, riducendo al minimo i rischi per i cittadini e per il territorio.
Dettagli dell'esercitazione: fasi e coinvolgimento
La struttura dell'esercitazione
L'esercitazione di protezione civile sull'isola di Ischia sarà articolata in diverse fasi, ognuna delle quali avrà obiettivi specifici. Le attività inizieranno con un allertamento simulato, seguito da operazioni di evacuazione programmatica dei cittadini. Questo approccio permetterà di testare la prontezza e l'efficacia delle risposte a eventi calamitosi, ma anche di identificare eventuali criticità nell'organizzazione e nei processi decisionali.
Un focus particolare sarà dedicato alle zone più a rischio, quelle maggiormente vulnerabili a frane o allagamenti. La Protezione Civile lavorerà a stretto contatto con le forze dell'ordine, le associazioni di volontariato e le amministrazioni locali per garantire una tutela adeguata della popolazione.
Il coinvolgimento della comunità
L'importanza dell'esercitazione non si limita soltanto ai professionisti e alle autorità: la partecipazione attiva della comunità è essenziale per il successo dell'operazione. Attraverso incontri informativi e sessioni di formazione, gli abitanti di Ischia saranno preparati a rispondere in caso di emergenza. Il coinvolgimento diretto del pubblico permetterà non solo di sensibilizzare sulla tematica della sicurezza, ma anche di stimolare un senso di responsabilità collettiva, fondamentale per affrontare con successo le sfide future.
La sinergia tra diverse istituzioni, forze dell'ordine e volontariato rappresenta un modello efficace di protezione civile, destinato a migliorare costantemente, incrementando la resilienza dell'isola e garantendo una maggiore sicurezza per tutti i residenti e i visitatori.
Ultimo aggiornamento il 27 Agosto 2024 da Elisabetta Cina
