A fine novembre, l’Isola di Ischia diventerà il palcoscenico di un’importante esercitazione di protezione civile, incentrata sulla gestione del rischio idrogeologico. Gli eventi, programmati per il 27 e 28 novembre, coinvolgeranno autorità nazionali e regionali, segnando un passo significativo nella risposta alle emergenze naturali. Questo evento si colloca a due anni dall’alluvione che colpì l’isola, evidenziando l’importanza dell’adeguamento delle strategie di protezione civile.
Dettagli dell’esercitazione
L’esercitazione, organizzata dalla Protezione Civile Nazionale e dalla Regione Campania, sarà coordinata in sinergia con la Struttura Commissariale di Ischia, la Prefettura di Napoli e i municipi dell’isola. Sarà l’occasione per testare la funzionalità del Piano intercomunale di protezione civile, sviluppato in risposta alle necessità emerse dopo l’aggiornamento dei piani comunali. Una delle missioni fondamentali di questo Piano, redatto dai sei comuni isolani con il supporto di enti e esperti, è garantire una risposta tempestiva e coordinata in caso di eventi calamitosi.
Il Piano intercomunale è il primo strumento integrato dedicato alla prevenzione del rischio idrogeologico sull’isola, mirato a migliorare la comunicazione e il lavoro di squadra tra le diverse istituzioni coinvolte. L’esercitazione avrà una copertura totale del territorio, puntando a valutare l’efficacia dei Centri Operativi Comunali e a testare i flussi comunicativi tra i vari enti, compreso il Centro Operativo Intercomunale di Casamicciola Terme e il Centro Coordinamento Soccorsi della Prefettura di Napoli.
La visita delle delegazioni e l’incontro con le autorità
Il 28 novembre, l’incontro centrale avrà luogo a Palazzo Reale a Ischia Porto, dove il Commissario Straordinario Giovanni Legnini accoglierà una delegazione della Protezione Civile Nazionale capitanata da Fabio Ciciliano. Saranno presenti anche i dirigenti delle protezioni civili di Francia e Germania, Julien Marion e Jessica Däbritz. Durante l’incontro, verrà analizzato lo scenario della simulazione e lo stato della gestione emergenziale, nonché l’avanzamento dei lavori di ricostruzione e di mitigazione del rischio. La partecipazione dei sindaci dell’isola, del prefetto di Napoli e dei rappresentanti regionali rende l’evento ancora più significativo e visibile all’opinione pubblica.
Al termine della riunione, dall’orario 14.30, ci sarà un sopralluogo nelle zone designate per le esercitazioni pratiche, dove si potranno osservare le attività operative, comprese le simulazioni di intervento e le prove di evacuazione. In tutta la giornata ci sarà un’efficace comunicazione diretta ai cittadini, con gazebo informativi dedicati alla campagna “Io non rischio”. Qui, i volontari di protezione civile forniranno informazioni vitali sui rischi dell’isola e sui comportamenti preventivi da adottare.
L’importanza della comunicazione e formazione
L’aspetto educativo e informativo della campagna di comunicazione è cruciale per aumentare la consapevolezza collettiva sui pericoli associati al rischio idrogeologico. I volontari si impegneranno a spiegare come riconoscere i segnali di pericolo e quali azioni intraprendere per garantire la propria sicurezza e quella degli altri. Attraverso la distribuzione di materiali informativi, il Dipartimento della Protezione Civile e la Regione Campania mirano a consolidare una cultura della prevenzione, fondamentale in un’area del mondo dove le di variabili ambientali possono causare gravi situazioni critiche.
Questo esercizio non solo consolida le competenze locali, ma offre anche un’opportunità di apprendimento e scambio di buone pratiche tra i diversi membri del Servizio Nazionale di Protezione Civile. Gli eventi di questi giorni si profilano come un elemento chiave nel rafforzare il tessuto della resilienza sociale e istituzionale nel contesto dell’Isola di Ischia.
Ultimo aggiornamento il 23 Novembre 2024 da Armando Proietti