Iscrizione gratuita delle figlie di Roberto Spada alla Palestra della Legalità: il Municipio interviene

Iscrizione gratuita delle figlie di Roberto Spada alla Palestra della Legalità: il Municipio interviene

Due ragazze legate al clan Spada partecipano gratuitamente alla Palestra della Legalità, un progetto di inclusione sociale che promuove sport e legalità per contrastare la criminalità organizzata.
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Iscrizione gratuita delle figlie di Roberto Spada alla Palestra della Legalità: il Municipio interviene - Gaeta.it

Due giovani ragazze legate al noto clan di Ostia saranno inserite gratuitamente in un progetto di inclusione sociale. Le figlie di Roberto Spada, attualmente detenuto, hanno avuto accesso alla Palestra della Legalità, un progetto gestito dall’azienda regionale Asilo Savoia. Questa iniziativa, avvenuta dopo la presa in carico da parte del Municipio, si colloca in un contesto di maggiore attenzione verso i giovani e il contrasto alla criminalità organizzata.

La Palestra della Legalità: una risorsa per la comunità

Situata proprio di fronte all’abitazione della famiglia Spada, la Palestra della Legalità è stata creata all’interno di una palazzina confiscata a Mauro Balini, un ex patron del porto turistico di Ostia. Questa struttura non rappresenta solo un luogo dedicato allo sport, ma è anche un simbolo di rinascita per il territorio, al centro di numerose indagini da parte della Distrettuale antimafia. La palestra si propone di offrire attività fisiche, corsi e momenti di riflessione sui temi della legalità, con l’obiettivo di coinvolgere i più giovani e distogliere la loro attenzione da vie illecite.

Il progetto è gestito dall’azienda Asilo Savoia, la quale ha come priorità quella di accogliere giovani provenienti da contesti svantaggiati, valorizzando l’importanza dello sport come strumento di inclusione. Con una capienza di 1.100 iscritti, la struttura ha visto solo un centinaio di utilizzi gratuiti da parte di ragazzi assistiti dai servizi sociali. Questa situazione segna un’inversione di tendenza, mirando a fornire supporto a chi si trova in difficoltà economica o sociale.

Il ruolo del Municipio e l’iscrizione delle ragazze

La richiesta per l’iscrizione delle figlie di Roberto Spada è stata avanzata da Elisabetta Ascani, moglie dell’esponente del clan, ora dietro le sbarre. Il Municipio ha prontamente approvato questa domanda, riconoscendo il diritto all’iscrizione gratuita per famiglie in difficoltà economica. A questo proposito, i servizi sociali hanno provveduto a inviare via e-mail i moduli di iscrizione per entrambe le ragazze, dimostrando la volontà di attuare politiche inclusive e di supporto.

Per le ragazze, che partecipano a questo progetto nonostante la controversa situazione familiare, la Palestra della Legalità offre una rete di opportunità che include corsi di judo per i più giovani, tenuti dai carabinieri, e incontri su salute, socialità e legalità, realizzati da professionisti come psicologi e educatori. L’inserimento di minorenni in questa iniziativa rappresenta un passo importante verso la rieducazione e il recupero della fiducia nel sistema sociale.

La partecipazione alle attività del Municipio

Non è la prima volta che le figlie di Roberto Spada si avvicinano a iniziative promosse dal Municipio. Nel dicembre 2024, avevano già partecipato a una manifestazione sportiva organizzata dall’assessorato ai Servizi sociali. Questi eventi mostrano come l’amministrazione locale stia cercando di ampliare le opportunità per i giovani, cercando di allontanarli da influenze negative e promuovendo valori positivi attraverso lo sport e la legalità.

La Palestra della Legalità si dimostra un esempio positivo di come una comunità possa cercare di risollevarsi da anni di malaffare. Attraverso l’inclusione dei più giovani, ci si auspica non solo di alleviare le problematiche legate all’illegalità, ma anche di costruire un futuro migliore, dove i legami sociali e le opportunità di crescita personale abbiano la precedenza sulla storia familiare.

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