Il mondo della tecnologia non smette mai di sorprendere, e il recente lancio di iSeeOne promette di avere un impatto significativo sulla vita delle persone non vedenti. Questo innovativo dispositivo, progettato dalla startup italiana iVision Tech, rappresenta un passo avanti nel campo degli ausili per la mobilità. Con un costo accessibile e una serie di funzionalità avanzate, iSeeOne si propone di facilitare gli spostamenti quotidiani per chi vive con una disabilità visiva, aumentando l’autonomia e la sicurezza.
La genesi del progetto iSeeOne
La storia di iSeeOne inizia nel 2021, grazie all’idea di Vincenzo Zoccano, ex sottosegretario alla Presidenza del Consiglio e attuale presidente del comitato tecnico di iVision Tech. Zoccano ha voluto sviluppare un prodotto che fosse non solo tecnologicamente avanzato, ma anche accessibile per una fascia di popolazione spesso trascurata. Dopo due anni di intenso lavoro, coadiuvato da un team di oltre 20 ingegneri elettronici e meccanici, è nato iSeeOne, un dispositivo che punta a rivoluzionare il modo in cui le persone non vedenti si muovono nel loro ambiente.
La società, con sede a Milano e stabilimento a Martignacco in Friuli Venezia Giulia, ha voluto concentrare gli sforzi sulla miniaturizzazione e sull’integrazione di sensori innovativi. Il risultato è un occhiale che pesa soltanto 30 grammi e che, grazie a una tecnologia all’avanguardia, riesce a fornire un feedback acustico all’utente riguardo alla presenza di ostacoli nel suo cammino.
Le caratteristiche tecniche di iSeeOne
iSeeOne si distingue per l’integrazione di sensori avanzati e intelligenza artificiale, capaci di rilevare ostacoli fino a 4 metri di distanza. Contrariamente a soluzioni più ingombranti e costose, come gli occhiali di aziende concorrenti che superano i 3.000 dollari, iSeeOne si posiziona sul mercato a un prezzo di 679 euro. Questa particolare attenzione al costo rende il dispositivo una valida opzione per molte persone, non solo per quelle che già utilizzano cane guida o bastone bianco.
In particolare, iSeeOne riesce a riconoscere fino a 30 oggetti diversi contemporaneamente, rilevando ostacoli a partire da un metro e mezzo di distanza. Non si propone come un sostituto degli ausili tradizionali, ma come un complemento che arricchisce l’esperienza di mobilità, offrendo una percezione aumentata dello spazio circostante.
Le sue batterie al litio, ricaricabili tramite USB-C, offrono un’autonomia fino a 10 ore, garantendo così un utilizzo prolungato. Queste caratteristiche rendono il dispositivo pratico e adatto all’uso quotidiano, con l’obiettivo di supportare al meglio le persone non vedenti nel loro vivere autonomo.
Presentazione e future prospettive
La presentazione ufficiale di iSeeOne si è svolta presso la Camera di Commercio di Udine, in collaborazione con Federmanager e Deutsche Bank. Durante l’evento, è stata condivisa la visione dell’azienda riguardo a questo nuovo prodotto e la volontà di renderlo non solo un semplice ausilio, ma un riconosciuto dispositivo medico. iVision Tech sta puntando a ottenere il riconoscimento necessario per rientrare nel sistema sanitario nazionale, una mossa strategica che permetterebbe una distribuzione più ampia e accessibile.
Le prime consegne dei nuovi occhiali sono previste tra aprile e maggio 2025, e l’azienda sembra ben posizionata per soddisfare la domanda crescente di tecnologie assistive. Con la speranza di migliorare la qualità della vita delle persone affette da deficit visivi, iSeeOne rappresenta un’innovazione che potrebbe fare la differenza, portando una nuova luce nelle loro vite quotidiane.