Il Campionato Mondiale di Endurance di Paramotore, tenutosi dal 3 al 10 agosto 2024 all'aeroporto di Manston, in Inghilterra, ha visto l'Italia ottimizzare il suo posizionamento in questo sport con un eccezionale secondo posto. La competizione, che ha riunito oltre 80 piloti provenienti da nove nazioni, ha reso evidente l'importanza delle aziende marchigiane nel settore dei motori per paramotore, in particolare la Vittorazi Motors.
Il campionato di endurance: un nuovo format e una sfida globale
L’evento e i partecipanti
L'evento ha rappresentato il primo Campionato Mondiale di Endurance per paramotori, un formato innovativo che ha visto la partecipazione di equipaggi divisi in due categorie: la classe a decollo a piedi e quella trike, dove i piloti volano con un carrello. Queste diverse modalità di volo hanno reso la competizione ancora più intrigante e impegnativa, attirando l'attenzione di appassionati e media.
La competizione ha messo alla prova le abilità e la resistenza dei partecipanti, sfidandoli a operare in condizioni atmosferiche a volte avverse. Ciò ha dato la possibilità non solo di mostrare il talento dei piloti, ma anche di evidenziare l'affidabilità delle tecnologie utilizzate, in particolare i motori ad alte prestazioni di Vittorazi, che sono diventati sinonimo di eccellenza nel paramotore.
La performance italiana
Tra i protagonisti di quest’edizione, il siciliano Pasquale Biondo ha messo in mostra la sua abilità, portando a casa un meritato secondo posto grazie all’utilizzo del Moster185 EFI di Vittorazi Motors. Questa performance ha dimostrato non solo la bravura del pilota, ma anche l'importanza della tecnologia di cui è stato equipaggiato. La capacità del motore di garantire un basso consumo di carburante ha consentito a Biondo di volare per cinque ore consecutive, un elemento cruciale nel contesto di una competizione endurance.
L'importanza della tecnologia Vittorazi
La Vittorazi Motors, leader nel settore della produzione di motori per paramotori, ha ottenuto un'ulteriore conferma della sua qualità, in quanto i motori utilizzati sia dal primo classificato, il francese Romain Mauban, sia dal quarto, il tedesco Benedikt Bos, appartenevano tutti alla stessa gamma. Questo ha ulteriormente evidenziato il ruolo dell'innovazione tecnologica e dell'efficienza che caratterizzano l'industria marchigiana.
Le reazioni dei protagonisti: orgoglio e soddisfazione
Le parole di Pasquale Biondo
Pasquale Biondo ha espresso grande soddisfazione per il suo risultato in un formato a lui nuovo: "Sono molto soddisfatto del secondo posto, soprattutto perché era un format nuovo per me che solitamente prediligo le task di precisione." Questo riconosce l'importanza di adattarsi alle nuove sfide nel mondo dello sport.
La vittoria di Romain Mauban
Anche Romain Mauban, neo campione del mondo, ha riconosciuto l'importanza del motore italiano, dichiarando: "Dietro questa vittoria c'è tutto il mio impegno in questo fantastico sport e un motore italiano in grado di offrire prestazioni straordinarie." Queste parole sottolineano il legame indissolubile tra abilità umana e tecnologia di alta qualità.
La visione di Vittorazi Motors
Matteo Orazi, general manager di Vittorazi Motors, ha commentato l’eccezionale capacità di adattamento e di preparazione degli atleti italiani: "L'Italia, abituata a eccellere nel formato Classic, ha dimostrato una straordinaria capacità di adattamento," sottolineando il lavoro svolto nel corso dell'anno per formare i piloti.
Il futuro del paramotore nelle Marche e in Italia
Prossimi eventi in programma
L'attenzione ora si rivolge al Campionato Nazionale di Accuracy, previsto per il 5 e 6 ottobre a Fermo, nella Aviosuperficie del Fermano di San Marco alle Paludi. Questo evento, organizzato dall'Aero Club d'Italia e dall'Aero Club di Ancona, rappresenta un ulteriore passo per consolidare la leadership delle Marche nel panorama del paramotore.
L’eccellenza marchigiana nel settore
Le Marche si confermano come un centro nevralgico per il paramotore, ospitando aziende di spicco come Vittorazi Motors e Fly Products. Questa forte presenza industriale, unita a una tradizione di successi sportivi, suggerisce un futuro luminoso per il paramotore in Italia, con occasione di continuare a crescere e innovare in questo settore.
Con il secondo posto ottenuto da Biondo e la vittoria di Mauban, il Campionato Mondiale di Endurance di Paramotore si conclude come un’importante tappa nella storia recente di questo sport, esaltando il valore degli atleti e delle aziende coinvolte nel panorama internazionale.
