Italia ed Emirati Arabi Uniti: Cooperazione e Sviluppo nel Settore Alimentare

Italia ed Emirati Arabi Uniti: Cooperazione e Sviluppo nel Settore Alimentare

L’incontro tra i Ministri Lollobrigida e Al Zeyoudi segna un passo verso il rafforzamento delle relazioni commerciali tra Italia ed Emirati Arabi Uniti, con focus su alimentazione e innovazione.
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Italia ed Emirati Arabi Uniti: Cooperazione e Sviluppo nel Settore Alimentare - Gaeta.it

Il recente incontro tra Francesco Lollobrigida, Ministro dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare e delle Foreste, e Thani bin Ahmed Al Zeyoudi, Ministro del Commercio Estero degli Emirati Arabi Uniti, ha messo in evidenza l’intenzione di entrambe le Nazioni di rafforzare i legami commerciali e sviluppare una cooperazione più profonda. In un momento in cui le relazioni internazionali sono sempre più cruciali, l’incontro è stato un’importante occasione per delineare il futuro dello scambio commerciale e della crescita nei settori alimentari e non solo.

Obiettivi di cooperazione bilaterale

Durante il bilaterale, i Ministri hanno discusso di come poter intensificare i rapporti tra Italia ed Emirati Arabi Uniti. Al Zeyoudi ha espresso un forte interesse per il potenziamento delle relazioni commerciali con le aziende italiane, sottolineando la necessità di esplorare settori chiave come le produzioni di qualità e le innovazioni tecnologiche. L’Italia è riconosciuta a livello mondiale per la sua expertise in questi ambiti, il che crea un terreno fertile per la cooperazione.

Particolare attenzione è stata posta alla possibilità di estendere le relazioni nel settore della produzione alimentare, con l’obiettivo di incrementare gli scambi di qualità. La discussione ha incluso anche l’importanza delle catene alimentari e delle innovazioni nel settore, elementi fondamentali per ottenere risultati concreti e duraturi.

Visita in Italia e promozione delle eccellenze nazionali

Lollobrigida ha invitato Al Zeyoudi a visitare l’Italia, con l’intento di facilitare incontri con istituzioni e aziende italiane. Questo viaggio, promosso anche grazie al supporto dell’Agenzia ICE e del Presidente Matteo Zoppas, prevede la partecipazione a fiere di settore e la visita a vari impianti produttivi. Tali attività permetterebbero non solo di approfondire la conoscenza del sistema produttivo italiano, ma anche di valutare potenziali investimenti e collaborazioni.

Durante l’incontro, è emersa l’idea di utilizzare il Gulfood di Dubai come piattaforma strategica per mettere in connessione aziende italiane ed emiratine. Questo evento rappresenta un’importante opportunità per le aziende italiane per mostrare le proprie eccellenze e per attrarre nuovi partner commerciali nel mercato degli Emirati.

Settore del riso e prestigio italiano

Un focus particolare si è concentrato sul settore del riso, un ambito in cui l’Italia ha una reputazione pronunciata. Lollobrigida ha espresso la disponibilità a organizzare un incontro con i principali produttori italiani e con l’Ente Risi, mirando ad aumentare le importazioni di riso dall’Italia verso gli Emirati. Questa iniziativa rappresenta un passo significativo per diversificare l’offerta alimentare nel mercato emiratino e rafforzare la presenza italiana.

Il piano Mattei come strumento di collaborazione

Il bilaterale si è chiuso con un’interessante riflessione sul Piano Mattei, accolto con favolosa considerazione da entrambi i Ministri. Questo piano rappresenta una leva strategica per potenziare la collaborazione, sviluppare nuovi progetti e valorizzare le potenzialità di entrambe le nazioni. L’impegno a lavorare su iniziative condivise può portare a benefici reciproci significativi, contribuendo a consolidare i rapporti tra Italia ed Emirati in settori di interesse comune.

Questa sinergia costituisce un punto di partenza per un futuro fruttuoso, volto a creare opportunità di crescita e sviluppo nelle relazioni commerciali e culturali tra i due Paesi.

Ultimo aggiornamento il 15 Gennaio 2025 da Donatella Ercolano

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