Italia pronta per la Coupe du Monde de la Pâtisserie: gli Azzurri sfidano il mondo

Italia pronta per la Coupe du Monde de la Pâtisserie: gli Azzurri sfidano il mondo

Il team italiano si prepara per la Coupe du Monde de la Pâtisserie 2025 in Francia, con tre pasticceri di talento pronti a rappresentare l’eccellenza della tradizione dolciaria italiana.
Italia pronta per la Coupe du Italia pronta per la Coupe du
Italia pronta per la Coupe du Monde de la Pâtisserie: gli Azzurri sfidano il mondo - Gaeta.it

La Coupe du Monde de la Pâtisserie si avvicina, un evento attesissimo che vedrà il meglio della pasticceria internazionale competere in Francia nel gennaio 2025. L’Italia, da sempre sinonimo di alta pasticceria, è pronta a farsi valere con un team di talentuosi professionisti, desiderosi di evidenziare la qualità e la creatività che caratterizzano le tradizioni culinarie italiane.

I membri del team italiano

Il team degli Azzurri per la Coupe du Monde è composto da tre pasticceri eccezionali: Vincenzo Daloiso, originario della Puglia, Raimondo Esposito dalla Campania e il romano Alessandro Fiorucci. Daloiso, classe 1996, rappresenta una nuova generazione di talenti nel settore, mentre Fiorucci, nato nel 1991, porta con sé una notevole esperienza nella preparazione di dolci di alta qualità. Esposito, invece, aggiunge al team un bagaglio di sapere tradizionale e innovazione che riflette la diversità gastronomica italiana.

Il supporto di un team di esperti è fondamentale. Gli allenatori Andrea Restuccia e Giuseppe Amato, assieme al tecnico Lorenzo Puca, lavorano duramente per preparare i concorrenti a questa sfida importante. La presenza del presidente del Club, Alessandro Dalmasso, e dei coach Emmanuele Forcone e Francesco Boccia garantisce un supporto completo e strategico, assicurando che ogni dettaglio sia curato al meglio.

L’evento e l’importanza della pasticceria

La Coupe du Monde de la Pâtisserie è una vetrina di rilevanza mondiale, prevista per il 24 e 25 gennaio 2025 durante il salone Sirha a Lione, Francia. L’evento attrae l’attenzione di oltre 210.000 professionisti del settore e più di 4.700 espositori a livello globale. Si tratta di un’opportunità unica per il team italiano di mettere in evidenza le proprie capacità e la propria arte in un contesto competitivo e prestigioso.

La pasticceria in Italia non è solo un mestiere, ma un vero e proprio patrimonio culturale, radicato e celebrato in ogni regione. Attualmente, nel nostro Paese operano 17.514 imprese artigiane attive nel settore dolciario, impiegando circa 65.000 lavoratori, secondo i dati forniti da Confartigianato Imprese. Il valore economico del comparto si attesta attorno ai 9,5 miliardi di euro, riflettendo non solo l’importanza economica, ma anche la tradizione e il gusto che caratterizzano i dolci italiani.

L’eredità della pasticceria italiana

La tradizione della pasticceria italiana ha radici profonde, con una varietà di dolci che raccontano la storia di un intero Paese e delle sue diverse culture. Ogni regione vanta le sue specialità, dalle cartoline dolci siciliane agli amaretti lombardi. Questo bagaglio culinario è testimoniato da ingredienti di qualità e tecniche artigianali che si tramandano di generazione in generazione.

La partecipazione alla Coupe du Monde rappresenta non solo un momento di gloria per i singoli pasticceri, ma anche un’opportunità di promozione per un’intera nazione, che può dimostrare quanto possa offrire nel panorama della gastronomia globale.

Con l’avvicinarsi dell’evento, cresce l’eccitazione e la determinazione del team italiano, che si prepara a rappresentare il nostro Paese con la passione e il talento che contraddistinguono la pasticceria made in Italy. La sfida non è solo una competizione, ma una celebrazione della cultura dolciaria e dell’arte culinaria italiana, da sempre amata e rispettata in tutto il mondo.

Ultimo aggiornamento il 15 Gennaio 2025 da Donatella Ercolano

Change privacy settings
×