Italia Viva, +Europa e Partito Socialista Italiano uniscono le forze per le elezioni in Liguria
Alle prossime elezioni regionali, l’asse tra Italia Viva, +Europa e Partito Socialista Italiano si fa concreto. Queste forze politiche hanno ufficializzato la loro collaborazione nella lista “Riformisti uniti per la Liguria”, dichiarando il loro sostegno al candidato presidente del campo largo, ANDREA ORLANDO. Questa coalizione si propone di rappresentare una risposta alle sfide attuali, mirando a un futuro di sviluppo per la regione.
La lista “Riformisti uniti per la Liguria”
Il progetto denominato “Riformisti uniti per la Liguria” sarà presentato ufficialmente all’inizio della prossima settimana, con l’intento di definire le candidature e i programmi da attuare. Le tre forze politiche hanno comunicato con una nota congiunta, sottolineando l’idea di costruire un percorso unito e solido che si fondi su valori condivisi. L’utilizzo della dicitura “riformisti” fa riferimento a una volontà di innovazione e cambiamento, centrato su politiche sociali, economiche e ambientali.
La sinergia tra Italia Viva, +Europa e il Partito Socialista Italiano rappresenta un’importante fusione di realtà politiche che portano avanti ideali liberaldemocratici e riformisti. Questo progetto non mira solo alla conquista della presidenza della Regione, ma anche a dare voce e rappresentanza alle istanze dei migliaia di liguri che chiedono discontinuità rispetto al passato. Le forze politiche coinvolte intendono promuovere una Liguria più integrata nel contesto nazionale ed europeo, favorendo politiche inclusivi e all’avanguardia.
Una risposta all’assenza di azione
Un tema delicato emerso durante la comunicazione è l’assenza di AZIONE in questo progetto di alleanza. I rappresentanti di Italia Viva, +Europa e Partito Socialista Italiano hanno espresso rammarico per il fatto che, nonostante l’appello pubblico, il partito di Carlo Calenda ha scelto di seguire una strada solitaria. Già in occasione delle elezioni europee, la separazione di AZIONE dalla coalizione di centro-sinistra aveva creato delle fratture, e la situazione sembra ripetersi.
È evidente che la scelta di correre da soli rappresenta una perdita in termini di potenziale elettorale e di capacità di attrarre voti. Tuttavia, le forze politiche unite sono decise a proseguire per la loro strada, animati da una visione di rinnovamento e progresso. L’obiettivo comune è di unire le forze liberaldemocratiche e riformiste in un’unica grande famiglia politica, capace di affrontare le complessità e le sfide attuali. La chiamata all’unità è forte e si basa su un desiderio di costruire un futuro migliore per la Liguria, un futuro che guarda con attenzione ai cittadini e alle loro reali necessità.
Un progetto di cambiamento concreto
Al centro dell’impegno delle forze politiche ci sarà un progetto di cambiamento concreto, con l’intento di rispondere alle molteplici sfide che la Liguria deve affrontare. L’accento sarà posto su politiche che pongano al centro i cittadini, le infrastrutture e uno sviluppo sostenibile. Ogni proposta sarà elaborata tenendo in considerazione i reali bisogni dei liguri, comprese le esigenze dei malati e degli anziani, due categorie che spesso necessitano di maggiore attenzione e cura.
Il programma prevede di fissare come priorità il miglioramento delle infrastrutture che, storicamente carenti in Liguria, sono essenziali per collegare le diverse aree della regione e facilitarne la crescita economica. Inoltre, la promozione di politiche per l’inclusione sociale rappresenta un altro pilastro fondamentale, mirando a garantire a tutti i cittadini l’accesso ai servizi e agli opportunità di sviluppo.
In sintesi, il progetto dei “Riformisti uniti per la Liguria” rappresenta una risposta ambiziosa e articolata alle sfide che la regione deve affrontare. Con il sostegno di queste forze politiche, il candidato alla presidenza, ANDREA ORLANDO, promette di lavorare per una Liguria meno isolata e più influente, in grado di affrontare le sfide del presente e progettare un futuro migliore per tutti.
Ultimo aggiornamento il 22 Settembre 2024 da Armando Proietti