Unicità e innovazione caratterizzano il progetto ItaliAbsolutely, illustrato durante la Rome Future Week, un evento dedicato a esplorare le opportunità per il futuro dell’ospitalità a Roma in vista del Giubileo 2025. Il progetto rappresenta un importante passo verso la valorizzazione del turismo inbound nella capitale, grazie a strategie di comunicazione e marketing ben strutturate.
L'origine di ItaliAbsolutely e il suo impatto
Un progetto editoriale innovativo
Monica Lisi, project lead di ItaliAbsolutely, ha raccontato come il progetto sia nato quasi quattro anni fa con l'intento di costituire la prima piattaforma editoriale interamente in lingua inglese dedicata alla promozione del turismo italiano. L'obiettivo è quello di fornire ai professionisti del settore un’importante risorsa per comunicare l'attrattiva di destinazioni italiane al pubblico internazionale. "Volevamo dare una voce autorevole e accessibile ai professionisti del settore,” ha affermato, evidenziando l’importanza dell’aggiornamento continuo sulle novità e le offerte disponibili nel panorama turistico.
Un supporto fondamentale da ENIT
ItaliAbsolutely ha ottenuto un riconoscimento prezioso grazie al patrocinio di ENIT, l’Agenzia Nazionale del Turismo. Questo partenariato sottolinea l'importanza e la qualità del progetto nel panorama della promozione turistica. "Dalla gastronomia ai siti UNESCO, passando per le meraviglie naturali, ItaliAbsolutely ha tutto per migliorare l’esperienza di viaggio,” ha continuato Lisi, parlando del valore aggiunto che il progetto porta al settore turistico italiano, con particolare attenzione agli eventi in arrivo come il Giubileo.
Il dibattito sul futuro del turismo romano
Sfide e opportunità del Giubileo 2025
Durante la Rome Future Week, nove esperti hanno discusso delle sfide e delle opportunità legate al Giubileo 2025. La moderatrice Claudiana Di Cesare ha posto l'accento sulla necessità di un'evoluzione del turismo a Roma, descrivendola come "il simbolo di una nuova era di turismo intelligente.” È fondamentale creare un equilibrio tra l'afflusso turistico e il benessere della comunità locale, evitando il fenomeno dell’overtourism che ha già colpito città storiche come Venezia.
Diverse prospettive sulla sostenibilità
Un aspetto centrale emerso dal dibattito è la necessità di adottare una visione multidisciplinare, che unisca sostenibilità ambientale e sociale, innovazione tecnologica e valorizzazione delle imprese locali. Barbara Antonucci, professoressa e direttore del Master in Turismo di Roma Tre, ha ampliato il discorso sulla gestione dei flussi turistici, sottolineando l'importanza di strategie integrate e comunicazione efficace, al fine di garantire un’esperienza turistica autentica.
L'evoluzione dell'ospitalità: verso un modello ibrido
L'ospitalità ibrida come chiave di sviluppo
Le interventi di Elham Firmani e Enzo Carella hanno messo in evidenza come un modello di ospitalità ibrido possa attrarre nuovi mercati. "La ricerca di soluzioni che combinano spazi multifunzionali e servizi flessibili è sempre più importante,” ha sottolineato Carella, evidenziando l'importanza di creare una sinergia tra lavoro, studio, tempo libero ed eventi culturali.
Innovazione e sostenibilità nell'ospitalità alberghiera
Edoardo Colombo, presidente di Turismi.ai, ha approfondito il tema dell'innovazione, parlando del ruolo della tecnologia e dell’intelligenza artificiale nel migliorare l'efficienza operativa e personalizzare le esperienze turistiche. La sostenibilità è stata anch'essa enfatizzata come un valore cruciale; Gabriele Gneri, managing director di Hotels Doctors, ha affermato che le strutture che adottano pratiche sostenibili possono attirare una crescente fascia di viaggiatori consapevoli.
L'importanza della meeting industry per la crescita turistica
Opportunità per diversificare i flussi
Marco Misischia, consigliere del Convention Bureau Roma e Lazio, ha descritto il potenziale della meeting industry come strumento per diversificare i flussi turistici e generarne di nuovi nel territorio regionale. Ha dichiarato che il comparto congressuale può contribuire in modo significativo alla crescita economica e alla tutela del patrimonio storico-artistico di Roma.
La governance del turismo a Roma
Claudio Dell’Accio, presidente di Assidema, ha parlato dell'importanza del ruolo del destination manager, necessario per un'integrazione delle risorse del territorio. Dell’Accio ha sottolineato come una governance coordinata sia essenziale per valorizzare il territorio e garantire un'adeguata qualità dell'esperienza turistica, offrendo spunti per un futuro sviluppo sostenibile.
Il percorso delineato durante la Rome Future Week rappresenta una visione ambiziosa e strategica per il turismo romano e italiano. Con eventi come il prossimo Giubileo, tali strategie potrebbero rappresentare un'opportunità unica per rafforzare la posizione di Roma come destinazione di eccellenza a livello mondiale.
Ultimo aggiornamento il 19 Settembre 2024 da Sofia Greco
