La città di Itri sta facendo progressi significativi nella messa in sicurezza dell’area di Campiglioni, gravemente colpita da una frana nel novembre 2021. Con otto mesi di anticipo rispetto al cronoprogramma iniziale, il presidente dell’Astral, Antonio Mallano, ha presentato la progettazione dettagliata per la riqualificazione dell’area. Questo sviluppo rappresenta un passo importante per il Comune, che si prepara ad affrontare le sfide ambientali e a garantire la sicurezza dei residenti.
Un incontro decisivo per il futuro di Campiglioni
L’incontro svoltosi al Comune di Itri ha visto la partecipazione di diverse figure istituzionali, tra cui il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, e il presidente dell’Astral, Antonio Mallano. Durante l’incontro, Mallano ha consegnato la progettazione per la messa in sicurezza dell’area, un passaggio fondamentale per avviare il processo di recupero e protezione del territorio. Originariamente, il progetto doveva essere completato entro maggio 2025, ma l’assessore regionale all’ambiente, Elena Palazzo, ha confermato che saranno compiuti sforzi straordinari per inaugurare i cantieri già nel 2025.
Elena Palazzo ha sottolineato l’importanza di questo progetto per i residenti di Campiglioni, evidenziando le drammatiche esperienze vissute dalla comunità a causa della frana che ha colpito la zona. La presentazione del progetto è stata vista come una vittoria per tutti coloro che hanno vissuto l’angoscia di evacuazioni e allerta meteo. L’assessore ha ricordato come, due settimane prima dell’incontro, circa duecento persone fossero state costrette a lasciare le proprie abitazioni a causa di una nuova allerta arancione emessa dalla Protezione civile.
Collaborazione istituzionale e sostegno alle comunità
L’incontro al Comune di Itri ha rappresentato un esempio di collaborazione tra vari enti e istituzioni. Il Prefetto di Latina, Vittoria Ciaramella, ha garantito il supporto della Prefettura per facilitare le operazioni di messa in sicurezza, sottolineando come la protezione della vita umana debba essere la priorità. Anche il Commissario Prefettizio del Comune di Itri, Antonietta Lonigro, ha espresso la propria soddisfazione per il rapido completamento del progetto. Ha inoltre assicurato che l’amministrazione comunale fornirà tutto il supporto necessario affinché l’iter burocratico si svolga senza intoppi.
Questo approccio coordinato è fondamentale per garantire il successo della messa in sicurezza di Campiglioni. L’impegno delle istituzioni è chiaro, e la volontà di attivare procedure rapide e efficaci è un segnale positivo per la comunità. La disponibilità di 22 milioni di euro rappresenta un importante traguardo, ma sarà essenziale che questi fondi vengano utilizzati con efficienza e responsabilità.
Un nuovo inizio per i residenti di Campiglioni
Il progetto di messa in sicurezza dell’area di Campiglioni non è solo una strategia per affrontare i problemi ambientali, ma anche un’opportunità per rigenerare e riqualificare un territorio che ha sofferto gravi conseguenze. L’assessore Palazzo ha messo in luce come il lavoro collettivo abbia portato a risultati tangibili, evidenziando la volontà di procedere celermente verso la realizzazione del progetto.
L’attenzione posta sull’area di Contrada Giovenco e Campiglioni evidenzia l’impegno del governo regionale e locale nel rispondere alle necessità dei cittadini. La consapevolezza della vulnerabilità del territorio ha spinto le istituzioni ad attuare misure preventive e a migliorare le infrastrutture locali. Questo approccio è cruciale non solo per evitare futuri disastri, ma anche per garantire un ambiente più sicuro e vivibile per i residenti.
Il cammino verso la completa riqualificazione dell’area è iniziato, e il sostegno delle istituzioni rappresenta una garanzia per un futuro migliore per Itri e la sua comunità.
Ultimo aggiornamento il 28 Settembre 2024 da Laura Rossi