A Itri, la cultura prende vita con l’inaugurazione della versione invernale della rassegna “Krisis – Nelle Periferie dell’Esistenza”. Le novità non mancano, grazie all’operato instancabile dell’associazione culturale “Respiriamo Cultura”. Questa manifestazione, che ha riscosso un grande successo lo scorso anno, diventa ora un viaggio entusiasmante attraverso il cinema, le arti visive, il teatro delle ombre e i fumetti. Con una programmazione che si svilupperà in vari luoghi di Itri, l’evento si preannuncia ricco di emozioni e occasioni di approfondimento.
La programmazione invernale di “Krisis”
L’edizione invernale di “Krisis” partirà il 14 dicembre, alle 18, presso il Museo del Brigantaggio. Questa edizione propone un programma fitto di appuntamenti, tra cui la presenza di nomi di spicco del panorama della settima arte. Tra gli ospiti illustri ci saranno il noto attore Peppe Lanzetta, celebre per il suo ruolo nel film “Parthenope” di Paolo Sorrentino, e il regista Francesco Munzi, che ha collezionato riconoscimenti, incluso il “David di Donatello” per “Anime Nere”. Non mancheranno i critici cinematografici Marco Grossi e Riccardo Tavani, così come il compositore Francis Capone.
La rassegna non si limita alla visualizzazione di film, ma aggiunge anche degli incontri e delle lezioni tematiche. Un omaggio particolare andrà a Federico Fellini e Marcello Mastroianni, due figure iconiche del cinema italiano. I critici Marco Grossi e Stefano Manzo terranno una lezione dal titolo “Fellini: le sue creature e i suoi demoni, con un omaggio a Marcello Mastroianni”, in occasione del centenario della nascita dell’attore. Questo incontro si propone di esplorare la collaborazione tra Fellini e Mastroianni, analizzando come la loro sinergia abbia dato vita a film indimenticabili.
L’importanza delle collaborazioni locali
La rassegna “Krisis” non si svolge in isolamento, ma si avvale di contributi significativi da parte di associazioni culturali locali che arricchiscono il programma. Tra queste, la Dance Art Itri diretta da Francesco Azzari, e “Arteinmovimento” con Gianluigi Mazza. La partecipazione attiva di realtà artistiche locali rappresenta non solo una risorsa fondamentale per la rassegna, ma anche un’opportunità di valorizzazione delle culture emergenti nel territorio.
Questa collaborazione stimola la creazione di un ambiente culturale vivace e dinamico nei luoghi di Itri. La ricchezza di esperienze artistiche e performative promosse da queste organizzazioni contribuisce all’arricchimento globale del programma di “Krisis”, permettendo a diverse forme di espressione di essere tutti protagonisti.
Il tributo a Fellini e Mastroianni
Un aspetto di grande rilevanza della rassegna invernale è il tributo reso a due colonne portanti del cinema italiano: Federico Fellini e Marcello Mastroianni. La lezione tenuta dai critici Marco Grossi e Stefano Manzo offrirà un’analisi approfondita della collaborazione tra i due artisti, analizzando i film iconici che hanno segnato la cinematografia italiana.
Grossi ha messo in evidenza come l’intesa tra Fellini e Mastroianni sia stata cruciale per il raggiungimento del successo di opere come “La dolce vita” e “8½”. Mastroianni, considerato l’alter ego di Fellini, ha saputo interpretare con grande profondità i personaggi che descrivono le sfide e le crisi dell’uomo moderno, rendendo tangibili le visioni oniriche che caratterizzano le opere del regista. Questi personaggi rappresentano le tensioni tra sogno e realtà, dal senso di disillusione alla ricerca di un significato più profondo nella vita.
Sostenibilità e riconoscimenti
La rassegna “Krisis – Nelle Periferie dell’Esistenza” beneficia di un importante patrocinio da parte del comune di Itri e dell’Ente Parco Regionale dei Monti Ausoni. Inoltre, il sostegno della Tre bit ha permesso all’associazione “Respiriamo Cultura” di realizzare una programmazione tanto ambiziosa quanto realistica. La sinergia tra le istituzioni pubbliche e le associazioni locali dimostra come la cultura possa diventare un collante sociale e un veicolo di aggregazione per tutta la comunità.
Con questa iniziativa, Itri si conferma come un centro culturale vitale, in grado di attrarre appassionati e studiosi del cinema e delle arti visive. Gli eventi organizzati non solo celebrano il passato del cinema italiano, ma offrono anche uno sguardo attento sul presente e sul futuro delle arti nel territorio.
Ultimo aggiornamento il 11 Dicembre 2024 da Marco Mintillo