Cosa fare a Itri durante Pasqua, Pasquetta e il ponte del 25 aprile e 1° maggio: tra natura, tradizione, sapori locali e percorsi culturali nel cuore dei Monti Aurunci.
Pasqua, Pasquetta e ponti a Itri: cosa fare tra natura, tradizione e sapori locali
Nel cuore dei Monti Aurunci, tra boschi di sughere e scorci antichi, Itri diventa una meta ideale per chi cerca un’alternativa autentica alle mete affollate. Durante Pasqua, Pasquetta e i ponti del 25 aprile e 1° maggio, il borgo propone esperienze semplici, genuine e radicate in una storia che si respira tra le sue pietre. Un territorio che invita a rallentare, a camminare, a scoprire.
Escursioni e picnic immersi nel verde dei Monti Aurunci
Le giornate primaverili sono perfette per immergersi nei sentieri panoramici che si snodano tra macchia mediterranea, lecci secolari e radure fiorite. Tra le mete più amate ci sono:
Monte Fusco, con vista sul Golfo di Gaeta
La Fonte di S. Cristoforo, luogo ideale per picnic all’aperto
Il sentiero dei pellegrini, che collega Itri al Santuario della Civita
In molti scelgono Pasquetta per una scampagnata nei boschi, magari portando con sé prodotti tipici locali da gustare all’ombra. Il clima di inizio aprile, spesso mite, accompagna perfettamente chi cerca una giornata tra amici, camminate e silenzio.
Sapori della tradizione tra tiella, formaggi e dolci itrani
Chi resta in paese non può perdersi le specialità gastronomiche che raccontano la tradizione contadina e marinara di questo angolo del Lazio. Nei giorni di festa, panetterie e gastronomie propongono piatti tipici da asporto:
la tiella di verdure e acciughe, variante locale del piatto più noto a Gaeta
formaggi di capra prodotti nei casali dei dintorni
salsicce artigianali, spesso servite con verdure di campo
i dolci itrani come le pizze dolci pasquali e le ciambelle glassate
Non mancano gli eventi promossi dalle associazioni culturali del paese, con bancarelle, stand gastronomici e momenti di musica folk. Nei bar e nei locali del centro è possibile gustare anche aperitivi con prodotti a km zero, accompagnati da vini locali.
Il centro storico e la visita al Castello medievale
Per chi vuole unire il relax alla scoperta, una passeggiata tra i vicoli del centro storico di Itri è quasi obbligatoria. Dal Castello medievale, che spesso ospita eventi culturali e mostre, si gode una vista unica sulla vallata. A pochi passi, la Chiesa di San Michele Arcangelo e la via dell’olio conducono tra archi antichi, murales, botteghe artigiane e forni storici.
In occasione della Pasqua e dei ponti, il paese si anima con piccole iniziative spontanee: mostre fotografiche, visite guidate, momenti di preghiera e socialità, spesso annunciate solo pochi giorni prima. Itri è così: discreta, accogliente, autentica.