Il nuovo allenatore della Roma, Ivan Juric, ha avuto il suo battesimo ufficiale durante la conferenza stampa di presentazione, dove ha condiviso la sua visione e le sue aspettative per la squadra. Con un focus sulla crescita e il potenziale della squadra, Juric ha delineato il piano per restituire alla Roma un posto di rilievo nel calcio italiano e europeo.
un’opportunità unica nella carriera di Juric
un’opportunità da non sottovalutare
Nella sua prima conferenza, Juric ha descritto la Roma come “la squadra più grande che ha allenato”, sottolineando come questa occasione rappresenti un momento cruciale nella sua carriera di allenatore, che dura da oltre quattordici anni. Ha condiviso l’importanza di non concentrarsi sui contratti a lungo termine, ma di dedicarsi a dimostrare le proprie capacità sul campo. La Roma, per Juric, non è solo un altro club, bensì una chance per fare la differenza e portare miglioramenti evidenti.
piani per il futuro
Il tecnico ha messo in chiaro le sue ambizioni, puntando a risultati immediati e allo sviluppo dei giovani talenti della rosa. Ha segnalato la presenza di una base di giocatori esperti, evidenziando che il desiderio della società è quello di rientrare in Champions League e mantenere una posizione stabile e competitiva nel tempo.
la sfida contro l’Udinese
analisi dell’avversario
Parlando dell’Udinese, squadra avversaria nel prossimo incontro, Juric ha commentato le qualità dei friulani, definendoli uno dei team più temibili della Serie A. Ha notato il cambiamento di mentalità nel club e ha apprezzato il gioco propositivo che sta caratterizzando le loro prestazioni, rendendo il prossimo match una vera e propria prova di forza.
le aspettative per il match
Secondo Juric, sarà fondamentale adottare un approccio strategico e una preparazione adeguata, poiché l’Udinese può essere letale in attacco e sfrutta al meglio le sue caratteristiche fisiche. La partita, dunque, si prospetta come un’opportunità per mettere in pratica gli insegnamenti ricevuti nelle prime settimane di lavoro.
analisi della rosa e delle potenzialità di gioco
il lavoro svolto da De Rossi
In merito alla Roma della scorsa stagione e all’approccio di Daniele De Rossi, Juric ha percepito segni di grandissima aggressività . Ha segnalato come i calciatori possano ricalcare quel modello di gioco e come lui stesso intenda lavorare per ripristinare quelle dinamiche. L’attenzione non sarà solo sulla forza fisica, ma anche sulla posizione e sulla comprensione del gioco.
miglioramenti da apportare
Juric ha espresso la sua analisi sulle prime partite della stagione, identificando sia aspetti positivi che negativi. Ha affermato che non tutto è da scartare e che vi è ampio margine di crescita. Accolto il lavoro di De Rossi, il nuovo tecnico intende apportare elementi innovativi che potrebbe ritrovare nelle sue esperienze precedenti.
i principali protagonisti della squadra
il ruolo di Dybala
Commentando la figura di Paulo Dybala, Juric ha evidenziato come sia un giocatore duttile e astuto, capace di contribuire sia in fase offensiva che difensiva. Il tecnico ha in mente di impiegarlo come attaccante destro, dove potrà esprimere al meglio il suo talento, favorendo l’inserimento e il rientro col sinistro.
focus sulla difesa
Juric ha anche parlato della solidità difensiva della squadra, sottolineando l’importanza dell’intelligenza calcistica oltre la mera fisicità . La capacità di lettura delle situazioni di gioco è fondamentale e i giocatori abituati a un sistema di gioco a tre riusciranno a interpretare al meglio le richieste tattiche del mister. Infine, ha menzionato la situazione di Zalewski, manifestando ottimismo sul suo potenziale nel corso della stagione.