IVS Group S.A., leader nel settore del vending, ha pubblicato i risultati finanziari consolidati al 30 giugno 2024, mostrando una leggera crescita nel fatturato e una solida performance operativa. Con una forte presenza in Europa e un’ampia rete di distributori automatici, l’azienda continua a dimostrare la sua resilienza anche in un contesto economico complesso. Questo articolo analizza in dettaglio le performance aziendali e l’andamento della gestione nei vari settori.
Risultati finanziari del primo semestre 2024
I dati finanziari del primo semestre 2024 evidenziano un fatturato consolidato pari a 371,4 milioni di euro, segnando un incremento dello 0,1% rispetto ai 370,9 milioni di euro dello stesso periodo nel 2023. La crescita, sebbene modesta, è un segnale positivo in un mercato competitivo. L’EBITDA si attesta a 56,6 milioni di euro, un aumento del 2,8% rispetto ai 55,0 milioni di euro del primo semestre 2023. Anche l’EBIT Adjusted segna un incremento, passando da 17,6 milioni a 17,7 milioni di euro, indicando una stabilità nel margine operativo.
L’utile netto consolidato è aumentato, raggiungendo i 4,9 milioni di euro, rispetto ai 4,3 milioni di euro del giugno 2023. Tuttavia, l’utile netto Adjusted mostra un leggero calo, passando da 6,1 milioni a 5,9 milioni di euro. Questo riflette le sfide economiche e le variazioni nei costi, ma non intacca la solidità generale dell’azienda. Infine, la posizione finanziaria netta è negativa per 416,4 milioni di euro, un dato che continua a meritare attenzione, soprattutto in un contesto di elevata incertezza finanziaria.
Andamenti nei settori operativi
Il settore del vending, che rappresenta l’attività principale di IVS Group, ha registrato un fatturato di 289,9 milioni di euro, in aumento del 2,9% rispetto ai 281,6 milioni di euro dello scorso anno. Questo incremento è attribuibile principalmente a un aumento dei prezzi, nonostante una leggera contrazione dei volumi in Italia e Spagna. Le vendite in Francia e negli altri paesi hanno mostrato segnali di crescita. Si stima che il 81% del fatturato complessivo derivi dall’operatività in Italia, ma l’azienda continua a espandere la sua presenza internazionale.
In contrasto, il settore della rivendita ha registrato una significativa diminuzione, attestandosi a 54,6 milioni di euro, con un calo del 24,4% rispetto ai 72,1 milioni di euro del primo semestre 2023. Questa flessione è soprattutto attribuita alla riduzione delle vendite verso mercati esteri, tra cui la Russia, che ha già mostrato segni di contrazione nel secondo semestre 2023. D’altra parte, l’attività nel settore Ho.Re.Ca. ha mostrato una performance positiva, con ricavi di 15,5 milioni di euro, segnando un incremento del 34,6% rispetto ai 11,6 milioni di euro dell’anno precedente.
L’evoluzione del vending nel panorama europeo
Il mercato del vending è in continua evoluzione, e IVS Group ha dimostrato la sua capacità di adattarsi ai cambiamenti. Nel primo semestre del 2024, il numero totale delle erogazioni ha raggiunto i 505,7 milioni, in leggera diminuzione rispetto ai 515,5 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente, denunciando un calo del 1,9%. Tuttavia, il prezzo medio delle erogazioni è aumentato, attestandosi a 53,80 centesimi, rispetto ai 51,40 centesimi del primo semestre 2023, con un incremento del 4,7%. Tali dati evidenziano una strategia orientata ad aumento dei prezzi piuttosto che a un incremento dei volumi.
In aggiunta, nel primo semestre 2024, IVS Group ha portato a termine otto acquisizioni in Italia e Polonia, per un valore complessivo di circa 2,6 milioni di euro. Queste operazioni sono destinate a contribuire positivamente al fatturato, con un apporto temporaneo stimato intorno ai 0,7 milioni di euro. La continua ricerca di opportunità di crescita attraverso acquisizioni strategiche mostra l’impegno dell’azienda nell’espansione della sua rete e nel miglioramento dei servizi offerti ai clienti.
IVS Group si prepara così a affrontare le sfide future, mantenendo una solida posizione nel mercato europeo e innovando continuamente le proprie strategie operative.
Ultimo aggiornamento il 11 Settembre 2024 da Sara Gatti