Jesper Rungholm, CEO di DAT e presidente dell’Era , ha recentemente guidato un incontro di spicco a Colonia con i dirigenti dell’Easa . Questa riunione ha toccato alcuni dei temi più caldi e attuali del settore dell’aviazione, affrontando questioni cruciali dai processi di sostenibilità alla carenza di personale qualificato. Un’occasione per fare il punto su una situazione che richiede un approccio collaborativo e soluzioni proattive.
Un incontro strategico per il settore aereo
Durante il meeting, Rungholm ha evidenziato l’importanza di affrontare le problematiche legate alla sostenibilità, in un contesto dove il settore del trasporto aereo sta affrontando nuove sfide. La questione della scarsa disponibilità di piloti e del personale di terra è stata al centro della discussione, con l’obiettivo di richiedere all’Easa un sostegno concreto nella formazione e nella qualificazione dei nuovi professionisti. Rungholm ha definito l’incontro come una “buona opportunità” per condurre “conversazioni approfondite” su temi di rilevanza come la sicurezza aerea e le iniziative di sostenibilità.
Sostenibilità e normative: la strada verso la decarbonizzazione
Un tema particolarmente rilevante è stato quello degli sviluppi ambientali, in particolare l’impatto del trasporto aereo sull’inquinamento. Rungholm ha menzionato l’applicazione delle nuove normative ReFuelEU Aviation e SAF , sottolineando che l’industria sta lavorando per una graduale decarbonizzazione. Le sfide correlate ai combustibili sostenibili sono state discusse in relazione alla loro applicazione pratica e alle necessità di cooperazione con i costruttori per l’introduzione di nuovi aeromobili sul mercato.
DAT: un attore chiave nel panorama europeo dell’aviazione
Fonti del settore indicano che DAT, una compagnia aerea danese fondata nel 1989 da Kirsten e Jesper Rungholm, è oggi uno dei principali vettori aerei europei. La compagnia opera con basi in Danimarca, Lituania e Italia, impiegando aerei della famiglia ATR e Airbus. Già dal 2018, DAT ha avviato le sue operazioni in Italia sotto il marchio Volidisicilia, dedicandosi ai collegamenti in oneri di servizio pubblico tra la Sicilia e le isole minori.
Un traguardo significativo per DAT è stato il superamento di 1.300.000 passeggeri trasportati dall’inizio delle operazioni nel Paese. Nell’arco di una stagione, la flotta può impiegare fino a quattro aeromobili, assicurando più di 6.000 voli a un tasso di regolarità che raggiunge il 99% — uno dei più alti nel settore aereo.
Impatto economico e opportunità di lavoro in Italia
In Italia, DAT non è un semplice vettore; impiega direttamente circa 25 persone e supporta oltre un centinaio di posti di lavoro indiretti, contribuendo così alla comunità locale e al settore del turismo. I risultati ottenuti dalla compagnia aerea testimoniano l’impegno a mantenere elevati standard operativi e una forte presenza sul mercato europeo. L’incontro di Colonia rappresenta un passo significativo nel rafforzare queste relazioni e nel definire la roadmap futura per un’aviazione più sostenibile e inclusiva.
Ultimo aggiornamento il 11 Dicembre 2024 da Armando Proietti