Kalavrìa trionfa al Napoli Film Festival, premiato come miglior film della sezione Nuovo Cinema Italia

Kalavrìa trionfa al Napoli Film Festival, premiato come miglior film della sezione Nuovo Cinema Italia

Il Napoli Film Festival celebra la sua 25/a edizione, premiando “Kalavrìa” come miglior film e riconoscendo opere significative che affrontano temi sociali e culturali contemporanei.
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Kalavrìa trionfa al Napoli Film Festival, premiato come miglior film della sezione Nuovo Cinema Italia - Gaeta.it

Il Napoli Film Festival ha recentemente celebrato la sua 25/a edizione, un’importante manifestazione che si è proposta di valorizzare il panorama cinematografico nazionale e internazionale. Durante la cerimonia di premiazione, il film “Kalavrìa“, diretto da Cristina Mantis, ha ricevuto il Vesuvio Award come miglior film del concorso Nuovo Cinema Italia. La giuria, composta da nomi di spicco del cinema italiano, ha riconosciuto il valore di un’opera che, attraverso la sua narrazione poetica e evocativa, riesce a catturare l’essenza della complessità contemporanea, fondendo elementi mitologici con la realtà della Calabria, territorio spesso caratterizzato da sfide sociali e politiche.

Kalavrìa: un film che racconta la Calabria

Kalavrìa” si distingue non solo per la sua trama avvincente, ma anche per la capacità di rappresentare un territorio, quello calabrese, ricco di storia e cultura, spesso vittima di pregiudizi e abbandono. La motivazione della giuria sottolinea come il film riesca a rivelare la bellezza di questa regione, cuore della MAGNA GRECIA, attraverso una lente che mette in evidenza le cicatrici lasciate dalla criminalità e dall’indifferenza politica. La scelta di utilizzare il mito come strumento narrativo si rivela efficace, permettendo agli spettatori di identificarsi con le emozioni e le difficoltà dei personaggi. La giuria, composta dal regista Romano Montesarchio, dall’attore Nando Paone e dalla giornalista Ilaria Urbani, ha voluto anche sottolineare il potere del cinema nel trattare temi complessi e attuali, oggetto di discussione e riflessione nella società contemporanea.

Oltre al riconoscimento principale, il festival ha conferito una menzione speciale al corto “Desiré” di Mario Vezza, evidenziando la sua capacità di mettere in luce il disagio giovanile e le problematiche di integrazione sociale, facendone un’importante testimonianza visiva.

SchermoNapoli Corti e le opere premiate

Nella sezione SchermoNapoli Corti, il festival ha visto giurati di qualità come il regista Enrico Iannaccone, l’attrice Antonella Stefanucci e il critico cinematografico Ignazio Senatore. Il premio per la miglior opera è stato assegnato a “L’attesa” di Antonello Novellino e Antonio Quintanilla. Questo riconoscimento mette in evidenza il crescente valore del cortometraggio come forma d’arte capace di comunicare emozioni e messaggi significativi in un tempo ridotto.

La giuria ha inoltre voluto attribuire una menzione speciale a “Z. O. ” di Loris G. Nese, un’opera che ha colpito per il suo approccio innovativo e la sua capacità di riflettere la realtà urbanistica e sociale di una specifica area. Le eccellenti performance degli attori hanno arricchito ulteriormente il panorama presentato. Infatti, le più significative interpretazioni sono quelle di Giacomo Rizzo nel cortometraggio “Era ora!” di Valerio Manisi e di Anna De Dominicis in “A piedi nudi” di Luca Esposito, mostrando come il talento attoriale possa realmente far risaltare le storie raccontate.

Un quarto di secolo di cinema a Napoli

Il Napoli Film Festival, sotto la direzione di Mario Violini, ha avuto l’ambizioso obiettivo di porre in evidenza le eccellenze cinematografiche del territorio e far conoscere nuove proposte. In questi 25 anni, la manifestazione ha ospitato straordinarie personalità del calibro di Cate Blanchett e Sigourney Weaver, arricchendo il suo programma con film di rilievo internazionale. Da Ennio Morricone a Paolo Sorrentino, passando per Giancarlo Giannini e Pupi Avati, il festival ha saputo attrarre l’attenzione del pubblico e della critica, trasformandosi in un appuntamento imperdibile per gli amanti del cinema.

Nel corso delle celebrazioni, Violini ha annunciato che il festival è già al lavoro per la prossima edizione, promettendo un’evoluzione del format che stupirà il pubblico con numerose novità e sorprese. L’impegno della manifestazione resta quello di accendere un faro sulle nuove proposte e di continuare a celebrare il meglio della cinematografia, facendo di Napoli non solo un palco per il cinema, ma un vero e proprio centro di cultura cinematografica.

Ultimo aggiornamento il 29 Settembre 2024 da Elisabetta Cina

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