La star di “Emilia Pérez”, Karla Sofia Gascon, è tornata a parlare delle controversie legate a alcuni tweet risalenti a diversi anni fa, considerati da molti razzisti e islamofobi. In un recente post su Instagram, l’attrice ha manifestato il suo rifiuto di essere etichettata in tal modo, dichiarando che la sua vita è cambiata enormemente negli ultimi tempi e che ora si sente portatrice di una responsabilità maggiore, non solo verso se stessa ma anche verso la comunità che rappresenta.
La dichiarazione di Karla Sofia Gascon
Nel suo messaggio su Instagram, Karla Sofia ha evidenziato che, come con “Emilia Pérez”, tutti possono migliorare. La star ha specificato che le sue intenzioni non sono mai state quelle di discriminare e ha fatto appello alla comprensione per le sue parole, chiedendo scusa a coloro che potrebbero esserne stati feriti. “Sono passata dal vivere una vita normale a una vita al top della mia professione in soli sei mesi,” ha scritto. “Ora la mia responsabilità è molto più grande perché la mia voce non appartiene solo a me, ma anche alle molte persone che si sentono rappresentate con me o da me.”
Dopo la recente scoperta di alcuni suoi messaggi controversi, l’attrice ha chiuso il suo account su X, il social network conosciuto precedentemente come Twitter. La decisione sarebbe stata presa per proteggere la sua privacy mentre si difende dalle accuse. Gascon ha chiarito che molte delle frasi al centro delle critiche sono state estrapolate dal contesto originale e ha affermato che chi le ha riportate in auge ha raggiunto il proprio scopo di danneggiare la sua reputazione.
Il contesto dei tweet controversi
I tweet incriminati risalgono a circa quattro o cinque anni fa e sono stati riscoperti dopo che la giornalista musulmana canadese Sarah Hagi ha messo in evidenza i messaggi in cui Karla Sofia si scagliava contro indicatori di diversità e giustizia sociale, come i commenti legati a George Floyd. La polemica si è intensificata nei giorni scorsi, alimentando un dibattito su quello che viene percepito come un attacco diretto alla sua immagine pubblica proprio mentre la star si avvicinava alla possibile candidatura agli Oscar per la sua interpretazione in “Emilia Pérez”.
La Gascon ha sottolineato di essere stata giudicata senza possibilità di difendersi, affermando che la sua vera intenzione è stata travisata. “Tutti sanno che non sono razzista,” ha dichiarato, mostrando un forte desiderio di riconciliazione e autenticità. La sua conversione al buddismo, secondo quanto rivelato dall’attrice, le avrebbe dato una nuova prospettiva sulla vita, portandola a un cambiamento interiore significativo.
Le ripercussioni sulla carriera e futuro
Questa situazione ha avuto ripercussioni immediate sulla carriera della Gascon, rendendola bersaglio di attacchi e commenti su vari canali mediatici e social. Considerata una frontrunner nella corsa agli Oscar, la star spagnola ha dovuto affrontare un’ondata di criticità, proprio mentre si parlava delle sue potenzialità al prestigioso riconoscimento.
La questione ha riacceso il dibattito su temi delicati come la libertà di espressione e la cancellazione sociale, evidenziando come le parole pronunciate in passato possano tornare a perseguitare le figure pubbliche anche in momenti di successo. La Gascon sembra decisa a non farsi travolgere e a combattere per la sua dignità, ricordando che ogni errore è un’opportunità di crescita e apprendimento.
L’attrice chiude il suo intervento su Instagram con un appello a guardare oltre il passato, promuovendo la comprensione e il perdono come valori fondamentali per una società più inclusiva.
Ultimo aggiornamento il 1 Febbraio 2025 da Donatella Ercolano