Kataklò Athletic Dance Theatre: ritorno al Teatro Celebrazioni di Bologna con "Back to Dance"

Kataklò Athletic Dance Theatre: ritorno al Teatro Celebrazioni di Bologna con “Back to Dance”

Il Kataklò Athletic Dance Theatre torna a Bologna il 9 febbraio con “Back to Dance”, uno spettacolo che celebra la resilienza umana e l’importanza della socialità attraverso la danza.
KataklC3B2 Athletic Dance Theatre KataklC3B2 Athletic Dance Theatre
Kataklò Athletic Dance Theatre: ritorno al Teatro Celebrazioni di Bologna con "Back to Dance" - Gaeta.it

Il Kataklò Athletic Dance Theatre, pioniera dell’athletic theatre in Italia, prepara il ritorno a Bologna, dove il 9 febbraio alle 18:00 si esibirà al Teatro Celebrazioni con lo spettacolo “Back to Dance“. Questo evento rappresenta un tributo al desiderio di danzare, sottolineando il valore della vita collettiva e della socialità, elementi cruciali in un’epoca segnata da sfide e distanze.

Lo spettacolo “Back to Dance”

In “Back to Dance“, sei danzatori – Matteo Battista, Carolina Cruciani, Sara Palumbo, Samuel Puggioni, Federico Ravazzi ed Erika Ravot – porteranno in scena una performance unica, diretta da Giulia Staccioli, che si occupa anche delle coreografie. Lo spettacolo offre una fusione di frammenti originali e brani di repertorio, rendendo omaggio alla resilienza dell’essere umano.

Back to Dance” è strutturato in un momento continuo, suddiviso in quattro sezioni tematiche: umanità, mitologia, eroismo e leggerezza. Ognuna di queste fasi esplora il profondo desiderio umano di riprendere in mano la propria vita, esprimendo la volontà di rialzarsi quando le certezze svaniscono, un tema di rilevanza attuale.

L’approccio stilistico di Kataklò

Il marchio di fabbrica di Kataklò si distingue per l’ironia, l’energia e l’intensità, elementi chiave che caratterizzano le loro esibizioni. “Back to Dance” non è solo un’esibizione di danza, ma una celebrazione dei bisogni irrinunciabili dell’essere umano: libertà, socialità e felicità. La compagnia, fondata da Giulia Staccioli, è nota per la sua capacità di fondere danza contemporanea, acrobazia, movimenti aerei e teatro fisico, creando un linguaggio corporeo eclettico capace di abbattere le barriere culturali e generazionali.

Il Kataklò si è affermato come ambasciatore del Made in Italy nel mondo, presentando uno stile di teatro-danza che non solo intrattiene ma invita anche alla riflessione. Ogni mossa, ogni salto è espressione di una ricerca di contatto, di un desiderio di riconnessione tra le persone e con se stessi.

L’importanza della danza nel contesto sociale

La danza ha storicamente rappresentato un mezzo di comunicazione e vite condivise, diventando un linguaggio universale che unisce le persone. “Back to Dance” ha un messaggio profondo che risuona in un mondo in cui le relazioni sono state messe a dura prova. Attraverso il movimento, gli artisti di Kataklò sperano di trasmettere il messaggio che, nonostante le avversità, la comunità e l’emozione condivisa possono prevalere.

Le performance come quella del 9 febbraio non sono solo spettacoli, ma occasioni per promuovere il dialogo e la coesione, richiamando l’attenzione sull’importanza delle interazioni sociali e della vita comunitaria. Così, il Kataklò non solo offre uno spettacolo, ma stimola l’idea che danzare sia un atto di resistenza e affermazione di vita.

La compagnia, attraverso il suo approccio distintivo alla danza e al movimento, offre un rifugio e un punto di incontro per chi cerca di riconnettersi con il mondo e con gli altri, sottolineando, attraverso l’arte, il valore della condivisione e della resilienza nel tornare a danzare insieme.

Ultimo aggiornamento il 7 Febbraio 2025 da Armando Proietti

Change privacy settings
×