Kel 12, un operatore turistico di Milano, è stato insignito dell’invito a partecipare alla conferenza Cop29 che si svolge a Baku, in Azerbaigian. Questo appuntamento rappresenta un importante spazio di dibattito e condivisione di idee sulla sostenibilità nel turismo, utile per affrontare le sfide legate ai cambiamenti climatici. La selezione di Kel 12 è dovuta al suo impegno nella promozione di pratiche sostenibili, evidenziato dalla firma della Dichiarazione di Glasgow sull’azione climatica nel turismo.
L’impegno di Kel 12 per la sostenibilità
Il tour operator ha formalizzato la sua adesione alla Dichiarazione di Glasgow nel 2023, che sottolinea l’importanza di un piano coerente e globale per affrontare le problematiche climatiche nel settore turistico. Questo piano comprende impegni specifici, tra cui la misurazione delle emissioni di carbonio, la decarbonizzazione delle operazioni aziendali, e la ricerca di finanziamenti per sostenere iniziative ecologiche. Tale approccio non solo dimostra la volontà di contribuire a un futuro più sostenibile, ma ha anche richiesto trasparenza e rendicontazione, attraverso report di impatto e verifiche documentali.
Kel 12 è stato riconosciuto come il primo tour operator italiano a ricevere certificazioni B Corp e Travelife. Queste certificazioni attestano un alto standard di responsabilità sociale e ambientale, contribuendo così a rafforzare la reputazione dell’azienda nel panorama turistico internazionale. Inoltre, Kel 12 ha aderito a The Code, un’iniziativa globale volta alla protezione dei bambini dallo sfruttamento sessuale nel settore dei viaggi, dimostrando un ulteriore livello di impegno etico.
La rappresentanza di Kel 12 a Baku
Angelica Pastorella, sustainability project manager e antropologa di Kel 12, sarà presente a Baku dal 18 novembre per rappresentare l’azienda durante la Cop29. Questo evento offre un’importante opportunità per discutere con altri attori internazionali nel campo del turismo e comprendere meglio le strategie climatiche in evoluzione. “La partecipazione a questo incontro è fondamentale per condividere esperienze e pratiche di successo. È anche un modo per contribuire a un dialogo costruttivo sulle politiche di sostenibilità in tutto il settore,” ha affermato Pastorella.
Durante la conferenza, saranno evidenziate le migliori pratiche nel settore del turismo responsabile, creando un ambiente propizio per l’innovazione e la promozione di un turismo che rispetti le culture locali e l’ambiente. Kel 12 punta a ispirare altri operatori del settore a impegnarsi in iniziative simili, contribuendo così a formare una rete di attori disposti a lavorare per un futuro condiviso e sostenibile.
Favorire un turismo responsabile
Il lavoro di Kel 12 a Baku coincide con una crescente consapevolezza dell’importanza del turismo sostenibile. La compagnia milanese sostiene che un approccio responsabile al turismo non è solo un’opzione, ma una necessità per affrontare le sfide climatiche attuali. “Il nostro obiettivo è portare in primo piano il turismo responsabile, focalizzandoci su pratiche che rispettino le culture e gli ambienti locali,” ha dichiarato Pastorella. La speranza è che attraverso il dialogo e la collaborazione, emerga un modello di turismo che possa essere sostenibile e vantaggioso per tutte le parti coinvolte.
La Cop29 rappresenta un palcoscenico cruciale in questo dialogo globale, permettendo a Kel 12 e ad altri operatori di confrontarsi e di esplorare insieme nuove strade per affrontare le sfide climatiche attraverso il turismo.