Kelly Ann Doualla, una talentuosa atleta di soli 15 anni, sta attirando l’attenzione del mondo dell’atletica leggera. Nata a Pavia da genitori camerunesi, è una delle stelle emergenti nel panorama degli sport giovanili italiani. Attualmente rappresenta il Cus Pro Patria Milano e si allena sotto la guida di Walter Monti, il quale ne esalta le capacità atletiche straordinarie. Le sue prestazioni nel settore degli sprint hanno già lasciato un segno indelebile, sollevando aspettative elevate per il futuro.
Il talento precoce di Kelly Ann Doualla
Fin dai primi approcci all’atletica, Kelly Ann si è distinta per la sua velocità. La giovane atleta ha cominciato a gareggiare con i maschi già durante le sue prime esperienze agonistiche, ottenendo risultati eccezionali. Il suo allenatore, Monti, sostiene che “non sa cosa sia la sconfitta” e questo non fa altro che mettere in evidenza il suo spirito competitivo. Attualmente, Kelly Ann frequenta il liceo delle scienze applicate con curvatura sportiva, ma il nuoto si è rivelato essere l’unica disciplina che non la coinvolge.
Un curriculum impressionante, quello di Doualla, che già a 15 anni ha fatto registrare tempi da record nel mondo dell’atletica giovanile. Si allena duramente per migliorare le proprie performance, e le sue fatiche cominciano già a dare i propri frutti. La giovane atleta è entrata nel cuore degli appassionati non solo per il suo talento, ma anche per la sua incredibile dedizione all’allenamento. Il suo sogno è quello di emergere nel fiorente mondo della velocità, dove le atlete giamaicane e statunitensi dominano il palcoscenico internazionale.
Prestazioni da record e aspirazioni future
Il recente debutto di Kelly Ann sulla scena competitiva le ha permesso di stabilire nuovi primati italiani. Il 11 gennaio, durante un evento indoor a Bergamo, ha scalato le classifiche con un impressionante tempo di 7″27 nella finale dei 60 metri. Questo risultato le ha permesso di non solo superare il record nazionale U.18, precedentemente detenuto da Alice Pagliarini, ma anche di battere il primato italiano U.20. Non si tratta di un caso isolato: pochi giorni dopo, al Memorial Alessio Giovannini di Ancona, ha ulteriormente migliorato la sua prestazione, correndo i 60 metri in 7″23. Un tempo che la colloca tra le quattro velociste italiane più veloci di sempre, facendo ben sperare per il futuro.
L’abilità di Kelly Ann nella corsa è pari a quella di altri talenti emergenti nel mondo dello sport. Ci sono esempi di giovani velocisti come Gout Gout, 17enne australiano, la cui carriera sta per decollare, mentre Doualla si prepara per il grande palcoscenico dei Giochi Olimpici. Potrebbe divenire un terzo incomodo nel duello tra giamaicani e statunitensi, un’aspettativa alimentata dalle sue già notevoli capacità atletiche.
L’undici di un’era di giovani talenti
L’atletica leggera sta vivendo una fase di rinnovamento, con fenomeni giovanili come Kelly Ann Doualla e Divine Iheme, un prodigio britannico nato nel 2009. Quest’ultimo, allenato da genitori ex atleti, ha già registrato risultati sorprendenti, superando a parità di età le performance dell’australiano Gout Gout. Questa ondata di atleti giovanissimi sta cambiando la concezione dello sport, regalando momenti di grande spettacolo e attirando l’attenzione di media e sponsor.
Il panorama sportivo odierno sembra accogliere sempre più giovani talenti capaci di sfidare i record preesistenti e di riscrivere le statistiche. Kelly Ann rappresenta simbolicamente questo cambiamento, mostrando che l’atletica leggera è sempre più in mano a giovani promesse pronte a scrivere la storia. Con il potenziale di emergere in una disciplina così competitiva, il cammino di questa giovane atleta potrebbe portarla a conquistare traguardi internazionali nei prossimi anni. Attualmente, l’unica cosa da fare è seguirne il percorso, che si preannuncia ricco di sorprese e successi.
Ultimo aggiornamento il 19 Gennaio 2025 da Sofia Greco