Kering chiude il primo trimestre 2025 con ricavi in forte calo trascinato dalla flessione di gucci

Kering chiude il primo trimestre 2025 con ricavi in forte calo trascinato dalla flessione di gucci

kering registra un calo del 14% nei ricavi nel primo trimestre 2025, con gucci in forte difficoltà e una riduzione del fatturato del 25%; nomina di demna gvasalia per rilanciare il brand.
Kering Chiude Il Primo Trimest Kering Chiude Il Primo Trimest
Kering registra un calo significativo dei ricavi nel primo trimestre 2025, soprattutto a causa delle difficoltà di Gucci, che nomina Demna Gvasalia come nuovo direttore artistico per rilanciare il brand in un mercato del lusso sempre più competitivo. - Gaeta.it

Le recenti trimestrali mostrano un quadro complesso per kering, uno dei principali gruppi del lusso a livello globale. Nel primo trimestre del 2025 la holding francese ha registrato un calo marcato dei ricavi, in parte imputabile alle difficoltà di gucci, uno dei suoi marchi chiave. Le stime degli analisti si sono dimostrate ottimistiche rispetto ai risultati effettivi, evidenziando una situazione che pone questioni sul percorso di rilancio del gruppo.

Andamento finanziario di kering nel primo trimestre 2025

Nel dettaglio, kering ha comunicato ricavi per 3,883 miliardi di euro tra gennaio e marzo 2025, con una contrazione del 14% rispetto all’identico periodo del 2024. Questa variazione negativa ha superato le previsioni degli esperti del mercato, che indicavano un fatturato aggirarsi attorno ai 4,09 miliardi. Il dato segna una battuta d’arresto significativa rispetto all’andamento passato e testimonia le difficoltà che il gruppo attraversa nel trattenere posizioni nel settore del lusso.

Impatto sul comparto retail

L’andamento del giro d’affari si è riflesso su diversi segmenti del gruppo. L’impatto più rilevante proviene dal comparto retail, che ha subito una riduzione consistente rispetto ai trimestri precedenti. L’incremento di concorrenza, unitamente ai cambiamenti nelle abitudini di consumo, ha ridisegnato lo scenario per kering, che deve confrontarsi ora con nuove sfide distributive e strategiche.

Gucci sotto la lente: ricavi in netto calo e nuove nomine

Gucci, brand simbolo del gruppo, ha registrato un peggioramento più marcato rispetto agli altri marchi. Il fatturato trimestrale di gucci si è fermato a 1,571 miliardi di euro, scendendo del 25% su base comparabile. Nel retail diretto la diminuzione è stata del 25%, mentre nel wholesale si è osservato un calo ancora più pronunciato, del 33%. Questi numeri risultano inferiori anche rispetto alle stime di consensus che indicavano ricavi a 1,62 miliardi, con una flessione stimata del 23%.

La situazione di gucci ha attratto l’attenzione soprattutto per le forti variazioni nelle vendite, che hanno alimentato preoccupazioni tra gli investitori circa la capacità del marchio di invertire la rotta a breve termine. Nel corso di questo trimestre si è proceduto anche a una scelta rilevante in termini di direzione creativa, con la nomina di demna gvasalia come nuovo direttore artistico. Questa decisione rappresenta un tentativo del gruppo di rinnovare l’immagine e le collezioni di gucci, puntando a rilanciare il brand in un mercato molto competitivo e mutevole.

Effetti sulle strategie di marketing

Le nomine e i cambiamenti interni riflettono un approccio che punta a una revisione complessiva dell’identità di gucci, per rispondere con maggiore incisività alle esigenze di un pubblico in evoluzione.

Impatto e prospettive per kering dopo il primo trimestre 2025

Le difficoltà del primo trimestre mettono in evidenza la necessità per kering di riconsiderare le proprie strategie di crescita e posizionamento. Il gruppo rimane comunque un protagonista rilevante nel mercato del lusso, ma dovrà affrontare scelte delicate per contenere le perdite e valorizzare meglio i suoi marchi principali.

Il rinnovamento creativo avviato con la nomina di demna gvasalia a gucci è una mossa significativa, che potrebbe cambiare il volto del brand nel medio periodo. La sfida però resta complessa, soprattutto in un contesto economico globale che non favorisce decisioni di investimento rischiose e dove i consumatori mostrano gusti in rapido mutamento.

Monitoraggio e prossimi passi

Al momento kering deve monitorare con attenzione tutte le sue linee di business e valutare interventi mirati sul piano commerciale e di marketing. I prossimi trimestri forniranno indicazioni più chiare sugli effetti delle nuove strategie e sul recupero delle quote di mercato nel comparto luxury.

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