La recente competizione di calcio a 5 femminile ha portato entusiasmo e spirito di collaborazione al Palazzetto dello Sport Papa Giovanni XXIII di Paganica, in provincia di L’Aquila. La squadra albanese Kff Vllaznia si è aggiudicata il trofeo internazionale, battendo in finale la rappresentativa svizzera del Lion Futsal Club con un convincente punteggio di 7-3. L’evento, che si è svolto nel corso di due giorni, ha visto la partecipazione di importanti squadre europee, rendendo omaggio al calcio femminile e alla promozione dei valori dello sport.
Un evento di successo per il calcio femminile
Il trofeo ha rappresentato un’importante vetrina per il calcio femminile, dimostrando quanto questo sport stia guadagnando visibilità e rispetto a livello internazionale. La competizione ha coinvolto varie squadre, tra cui il Riga Fc Women dalla Lettonia e il Dsk Chornomorets Odessa dall’Ucraina, che si sono sfidate nel torneo anche per il terzo e quarto posto. La vittoria del Kff Vllaznia non solo segna un traguardo per la squadra, ma porta con sé un messaggio potente di inclusione e solidarietà nel mondo dello sport.
Tanti sono stati i momenti emozionanti durante le partite, con prestazioni di alto livello da parte delle atlete, che hanno dato il massimo per portare a casa un trofeo molto ambito. Le calciatrici in campo, insieme ai loro staff, hanno mostrato una grande passione e impegno, creando un’atmosfera festosa e competitiva che ha coinvolto il pubblico presente.
Il riconoscimento delle autorità locali
Il presidente del Centro Sportivo Italiano di L’Aquila, Luca Tarquini, ha enfatizzato l’importanza di eventi come questo per il territorio abruzzese, sottolineando che il calcio femminile può fungere da veicolo per trasmettere valori positivi come rispetto e coesione. Tarquini ha espresso la sua soddisfazione per la riuscita della manifestazione, evidenziando il ruolo chiave delle istituzioni locali nel supportare il progetto.
Il supporto è giunto da figure significative come l’assessore comunale allo sport Vito Colonna e l’assessore regionale allo sport Mario Quaglieri, i quali hanno contribuito attivamente alla buona riuscita dell’evento. La collaborazione tra pubblico e privato ha permesso di creare un contesto ideale per la realizzazione del torneo, il quale ha attirato l’attenzione anche oltre i confini locali.
Un bilancio positivo e valori condivisi
L’evento non ha solo soddisfatto le attese sportive, ma ha anche rafforzato legami tra città e nazioni, celebrando lo sport come strumento di unità. Le partecipanti, oltre a disputare partite entusiasmanti, hanno avuto l’opportunità di interagire, scambiarsi esperienze e costruire relazioni. La competizione ha dimostrato come lo sport possa andare oltre le rivalità, fungendo da piattaforma per l’inclusione e la crescita personale.
Il comitato “L’Aquila cresce con lo sport”, presieduto da Francesco Bizzarri, ha fornito un supporto fondamentale, contribuendo a organizzare un evento che ha saputo unire diverse culture e nazionalità sotto il comune amore per il calcio. Il bilancio finale è positivo, con la consapevolezza che eventi come questo possano replicarsi, incrementando la visibilità e la partecipazione nel calcio femminile, sempre più protagonista sulla scena internazionale.
Ultimo aggiornamento il 15 Dicembre 2024 da Marco Mintillo