Kioene lancia una campagna innovativa per promuovere l'alimentazione vegetale nel Veganuary 2024

Kioene lancia una campagna innovativa per promuovere l’alimentazione vegetale nel Veganuary 2024

Kioene lancia una campagna per Veganuary 2024, promuovendo un’alimentazione plant-based attraverso affissioni, collaborazioni con food creator e iniziative di spesa consapevole per sensibilizzare i consumatori.
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Kioene lancia una campagna innovativa per promuovere l'alimentazione vegetale nel Veganuary 2024 - Gaeta.it

Kioene, azienda italiana conosciuta per i suoi prodotti a base di proteine vegetali, ha intrapreso una nuova iniziativa nel 2024, unendosi a Veganuary, una sfida globale che invita le persone a esplorare un’alimentazione plant-based per tutto il mese di gennaio. Attraverso una campagna pubblicitaria che comprende affissioni stradali e una strategia potente sui social media, Kioene cerca di incoraggiare un cambiamento positivo nei comportamenti alimentari, rendendo i consumatori più consapevoli delle loro scelte.

La campagna pubblicitaria di Kioene

La campagna di Kioene è programmata per essere visibile soprattutto nelle città di Milano e Roma, dove si possono ammirare affissioni che mettono in risalto uno dei prodotti di punta dell’azienda: il Miniburger agli Spinaci. L’approccio scelto è quello di provocare una risata, utilizzando frasi chiave come “Scommettiamo che ti piace?” e “Non te li ricordavi così gli spinaci”, aumentando l’attenzione verso l’offerta vegetale. La call to action finale recita “Gennaio è Veganuary: innamorati delle verdure”, sottolineando il messaggio centrale dell’iniziativa.

Kioene, tramite Al.ta Agency, ha elaborato una campagna che mira a coinvolgere i consumatori in maniera diretta e divertente, promuovendo non solo la salute personale, ma anche quella dell’ambiente. L’idea di trasformare un gesto quotidiano, come la spesa, in un’opportunità per un consumo più consapevole è al centro della comunicazione. Cristian Modolo, Direttore Marketing di Kioene, ha espresso l’intenzione che l’azienda, grazie ai suoi prodotti vegetali, possa contribuire al benessere collettivo, rendendo il passaggio a un’alimentazione più sana e sostenibile.

Coinvolgimento dei food creator nel Veganuary

L’iniziativa non si limita solo alla pubblicità tradizionale. Kioene ha allacciato una collaborazione con la creator vegana Joysonfire, che coinvolgerà quattro food creator onnivori: Chef Ruben, Stella Menna, Marco Meschini e Nonna Lalla. Questi influencer saranno chiamati a esplorare il Miniburger agli Spinaci secondo il loro stile personale, creando ricette uniche e sperimentali, fedeli al tema della contaminazione culinaria proposta da Veganuary. Lo scopo di queste sfide è quello di mostrare la versatilità dei prodotti a base vegetale e come si possano integrare facilmente in una dieta onnivora.

Questa attivazione sui social non solo mira a diffondere ricette innovative, ma anche a stimolare una riflessione sui benefici di un’alimentazione plant-based. L’interazione con i food creator aiuta a raggiungere un pubblico più ampio, potenzialmente più ricettivo al cambiamento.

Collaborazione con Weeshop per una spesa responsabile

In aggiunta alla campagna principale, Kioene ha intensificato la sua partnership con Weeshop, un’app pioniera nella promozione di spese consapevoli. Attraverso i canali social di Weeshop, saranno pubblicati contenuti creati con esperti nutrizionisti, così da incoraggiare i consumatori ad approcciarsi a una dieta vegetale in modo informato. La collaborazione prevede anche una challenge per incentivare le persone a sperimentare in cucina, utilizzando i prodotti Kioene in abbinamenti interessanti e salutari.

Queste strategie puntano a costruire un eco-sistema attivo in cui i consumatori non solo vengono informati, ma anche motivati a partecipare attivamente al cambiamento delle proprie abitudini alimentari. La presenza di contenuti formativi e la sfida culinaria per tutto il mese di gennaio sottolineano l’impegno di Kioene e dei suoi partner nel promuovere stili di vita più sani e sostenibili.

Ultimo aggiornamento il 9 Gennaio 2025 da Elisabetta Cina

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