Klm lancia l’iniziativa "Adotta una ciclabile" a Milano per incentivare la mobilità sostenibile

Klm lancia l’iniziativa “Adotta una ciclabile” a Milano per incentivare la mobilità sostenibile

Milano avvia l’iniziativa “Adotta una ciclabile” di Klm, migliorando le piste ciclabili e promuovendo la mobilità sostenibile, con un focus sull’inclusione sociale per lavoratori fragili.
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Klm lancia l’iniziativa "Adotta una ciclabile" a Milano per incentivare la mobilità sostenibile - Gaeta.it

Milano accoglie un importante passo verso la mobilità sostenibile grazie all’iniziativa “Adotta una ciclabile” promossa da Klm in collaborazione con la Città Metropolitana di Milano. Questa azione segna il termine dei lavori di manutenzione sulla pista ciclabile della macroarea Corelli-Idroscalo, un passaggio fondamentale che orienta Milano verso un futuro più verde e rispettoso dell’ambiente. Il progetto, già avviato in altre città italiane, si propone di migliorare l’infrastruttura ciclabile e di promuovere un uso più intensivo delle biciclette, contribuendo a uno stile di vita più sano.

Il progetto di Klm e la sua importanza

L’iniziativa “Adotta una ciclabile” è stata ideata dopo l’adesione di Klm a un bando di mobilità sostenibile della Città Metropolitana. Il progetto, che ha visto la luce nell’ottobre 2023 in collaborazione con PisteCiclabili.com, punta a ridurre l’impatto ambientale della mobilità urbana. La manutenzione e la cura delle piste ciclabili sono resi possibili grazie al supporto di Klm e alla scelta di includere nei lavori categorie di lavoratori fragili, tra cui quelli con disabilità.

Il tratto ciclabile curato da Klm va dalla macroarea Corelli-Idroscalo fino all’aeroporto di Milano Linate, ed è uno dei più frequentati della metropoli. L’intervento sul tratto non solo migliora la qualità della ciclabile stessa ma contribuisce anche a sensibilizzare la popolazione sull’importanza della mobilità sostenibile.

L’impatto sociale dell’iniziativa

Un aspetto fondamentale del progetto è la sua valenza sociale. Attraverso un protocollo d’intesa con la cooperativa sociale “Il Giardinone“, Klm si impegna ad assumere lavoratori appartenenti a categorie fragili, creando così opportunità lavorative e promuovendo l’inclusione sociale. Questo avviene in conformità con l’articolo 14 della legge 68/99, che tutela l’occupazione delle persone con disabilità.

La scelta di impiegare tali lavoratori va incontro a una doppia necessità: garantire la manutenzione del patrimonio ciclabile della città e promuovere l’inclusione attraverso il lavoro. Si tratta quindi di un progetto che unisce l’efficienza nella gestione del patrimonio urbano con la responsabilità sociale delle aziende.

La dichiarazione di Klm e i prossimi passi

Eléonore Tramus, general manager di Klm per l’Italia, ha espresso la soddisfazione per il buon esito della collaborazione con la Città Metropolitana di Milano, sottolineando che il progetto ha già riscosso un successo notevole. Klm prevede di continuare a investire nella manutenzione della ciclabilità, ampliando l’impatto di “Adotta una ciclabile” nelle città italiane che parteciperanno all’iniziativa.

Questa innovativa iniziativa rappresenta un elemento chiave per il futurismo ecologico di Milano e potrebbe fungere da modello per altre città italiane. La sinergia tra pubblico e privato si dimostra, quindi, virtuosa nel promuovere politiche più ecologiche e socialmente responsabili, indirizzando la comunità verso un uso più consapevole e sostenibile delle biciclette come mezzo di trasporto quotidiano.

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