La Festa del Mare “Arrivederci a Scauri” è un evento simbolico della comunità di Minturno, giunta quest’anno alla sua 61^ edizione. Tradizionalmente associata alla conclusione dell’estate, questa manifestazione promette un ricco programma di attività per residenti e turisti che desiderano vivere l’atmosfera unica del litorale scaurese. Organizzata dal Comitato Parrocchiale dell’Immacolata, sotto la direzione di Don Alessandro Corrente, l’iniziativa ha il sostegno dell’Amministrazione Comunale di Minturno e della Regione Lazio, evidenziando il forte legame tra cultura, tradizioni locali e attrazione turistica.
Eventi in programma: una festa per tutti
Visite guidate e documentari
Tra i momenti salienti della festa, spicca la visita guidata “Scauri, tra storia e natura”, organizzata dalla dottoressa Valentina Treglia. Si svolgerà il 20 agosto alle 17:30, con partenza da Via Porto Scarituano, in una delle zone più suggestive del territorio, il Monte d’Oro. I partecipanti saranno accompagnati alla scoperta delle rovine storiche di Pirae e di una villa romana collegata al console Marco Emilio Scauro. Le prenotazioni sono obbligatorie e i partecipanti sono invitati a registrarsi al numero fornito.
Inoltre, il 21 agosto, l’Ente locale presenterà il documentario “Arrivederci a Scauri, dalla Festa dell’8 settembre alla Festa del Mare”, un prodotto del Comune di Minturno, realizzato da Antonio Lepone e Paola Rotasso. Il filmato, che sarà trasmesso sui canali social dell’ente, racchiude storie, immagini d’archivio e documenti che raccontano l’importanza della manifestazione per la comunità, evidenziando la sua evoluzione dal 1964, anno della sua creazione.
Presentazione di libri e concerti
Il 23 agosto, la cultura continuerà con la presentazione del libro “Fuga da Santo Stefano, le evasioni dall’ergastolo borbonico” del giornalista Vittorio Buongiorno. L’incontro, che si terrà presso l’Arena Mallozzi, prevede una discussione moderata da figure illustri della politica e della cultura locali.
La musica sarà un altro protagonista della Festa, con una serie di eventi live previsti il 24 agosto, come l’osservazione astronomica con Saturno e la Luna, seguita da spettacoli musicali in vari punti di Scauri, rendendo la serata un’occasione di intrattenimento e socializzazione.
Tradizioni religiose e celebrazioni civili
Cerimonie e omaggi
Il 25 agosto, il giorno culminante della Festa, inizierà con un corteo che riunisce autorità locali e associazioni culturali, all’insegna della tradizione e della commemorazione. Tra i momenti chiave ci saranno cerimonie religiose e omaggi ai caduti, come la deposizione di una corona d’alloro al Monumento al Carabiniere, arricchita dalla presenza di una delegazione della Capitaneria di Porto.
In un’atmosfera solenne, il Parroco Don Alessandro Corrente presiederà la cerimonia, che avrà luogo in un contesto simbolico e ricco di significato, unendo la comunità in un evento che onora la storia locale.
I premi e il corteo marittimo
Un particolare riconoscimento verrà dato a veterani e villeggianti, con la consegna del 27° Premio Marco Emilio Scauro, busto simbolico di accoglienza del territorio. Per concludere la serata, il tradizionale Corteo di barche aux flambeaux illuminerà le acque di Scauri, creando un’atmosfera magica per tutti i presenti, unendo sacro e profano in una celebrazione da vivere e ricordare.
La storia della Festa del Mare
Origini e sviluppi
La Festa del Mare ha origini lontane, risalenti all’estate del 1964 grazie a un comitato che comprendeva figure della comunità. Inizialmente parte dei festeggiamenti per la Natività di Maria, l’evento ha trovato nel tempo autonomia e un’identità propria, percepita come un appuntamento irrinunciabile per scautresi e visitatori. Ogni anno, i contributi culturali e musicali si intrecciano, arricchendo un evento che unisce tradizione, accoglienza e storia.
Riconoscimenti e ospiti celebri
Nel corso degli anni, la Festa ha ospitato artisti celebri come Lucio Dalla e Nino Manfredi, contribuendo a un’immagine sempre più positiva della scalinata scaurese, sostenuta da un’interazione attiva tra turisti e comunità. Grazie al supporto continuo dell’amministrazione locale e all’enthusiasmo dei cittadini, la Festa mantiene viva l’antica tradizione dell’ospitalità, rinnovandosi ogni anno con progetti e iniziative finalizzate a promuovere il patrimonio culturale della zona.
La Festa del Mare “Arrivederci a Scauri” è un evento che continua a rappresentare non solo un momento di svago, ma anche un’esperienza di condivisione e appartenenza, che arricchisce il panorama culturale e turistico di Minturno.