La notizia sulla scelta del materiale e del design della bara di papa francesco ha suscitato attenzione. Il materiale è stato definito e i simboli sono stati illustrati per sottolineare il significato di questo dettaglio, carico di valori religiosi e personali legati al pontificato. Il tutto, direttamente connesso al profilo e alla storia di Jorge Mario Bergoglio.
Caratteristiche della bara di papa francesco
La bara destinata a papa francesco sarà realizzata in legno semplice, senza ornamenti eccessivi o materiale pregiato. Questa scelta riflette una volontà di sobrietà, in linea con le posizioni spesso espresse da francesco sull’umiltà e la semplicità nella vita e nella fede. Sul coperchio è fissato un elemento che arricchisce il valore simbolico: una croce bianca, un richiamo chiaro alla fede cristiana e alla missione pastorale.
Simboli e colori
Accanto alla croce, c’è lo stemma episcopale di papa francesco. Questo stemma è un segno di riconoscimento ufficiale e appartenenza, rappresenta graficamente il ruolo di vescovo di roma. Il colore bianco della croce fa da contrasto con la sobrietà del legno, comunicando purezza e spiritualità. La bara nel suo insieme appare così come strettamente legata al messaggio personale e pubblico del pontefice.
Significato del motto “miserando atque eligendo”
Sul coperchio, insieme a croce e stemma, è presente il motto “Miserando atque eligendo”, che si traduce in “perdonando e scegliendo”. Questo motto ha radici profonde nella vita di papa francesco e nel vangelo stesso. È tratto da un passo specifico in cui gesù chiama matteo, definito un peccatore e esattore delle tasse, a seguirlo. Il gesto di gesù, che sceglie qualcuno segnato da una vita non facile, è centrale per capire l’interpretazione di francesco sul tema del perdono e della chiamata.
Francesco ha adottato questo motto fin dall’inizio del suo pontificato per sottolineare il richiamo alla misericordia e alla possibilità di redenzione. Il motto rappresenta un invito a vedere oltre i difetti e le colpe, esprimendo una fede capace di accogliere e trasformare, un principio che ha spesso ribadito nei suoi discorsi e nelle sue omelie.
La scelta della semplicità come valore
La decisione di una bara semplice, senza decorazioni dorate o materiali preziosi, si inserisce nel contesto della figura di papa francesco e nel messaggio che ha voluto trasmettere da quando è salito al soglio di san pietro. Questo tipo di scelta non si limita alla sfera estetica o pratica, ma diventa valore simbolico.
Francesco si è sempre mostrato vicino ai poveri e ai bisognosi, scegliendo un percorso di sobrietà e distacco dai beni materiali. Questa stessa attitudine si riflette nella sua sepoltura, che vuole essere semplice e coerente con questa linea. Il modo in cui ha deciso di rappresentare la sua fine lascia intendere un forte messaggio di umiltà, coerente con la sua vita e il suo operato.
Inoltre, il richiamo costante alla croce, allo stemma e al motto sul legno così semplice, esprime una visione legata al vangelo e alla fede vissuta quotidianamente nel nome di un cristianesimo autentico e accessibile. La bara diventa quindi una sorta di ultimo racconto, un simbolo tangibile del suo pontificato e dei valori che ha voluto offrire alla chiesa e al mondo.