La Befana chiude le festività a Napoli: caramelle e sorrisi in piazza Plebiscito

La Befana chiude le festività a Napoli: caramelle e sorrisi in piazza Plebiscito

Il tradizionale “volo” della Befana a Napoli chiude le festività natalizie, richiamando centinaia di famiglie in piazza Plebiscito per un evento di gioia e comunità, con caramelle e celebrazioni.
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La Befana chiude le festività a Napoli: caramelle e sorrisi in piazza Plebiscito - Gaeta.it

Le festività natalizie a Napoli si sono concluse oggi con un evento atteso e festoso, il tradizionale “volo” della Befana. Quest’anno lo spettacolo è avvenuto con la suggestiva scena che ha visto la Befana lanciarsi dal Palazzo Reale per atterrare in piazza Plebiscito, dove centinaia di famiglie si sono radunate per assistere al lancio di caramelle. La manifestazione è stata organizzata dal Comando provinciale dei vigili del fuoco di Napoli, con il supporto dell’amministrazione comunale, confermando l’importanza di mantenere vive le tradizioni locali durante le festività.

L’evento di piazza Plebiscito

Il volo della Befana rappresenta un momento culminante delle celebrazioni natalizie in città. Quest’anno, tantissimi visitatori si sono accalcati in piazza Plebiscito, un luogo che è già di per sé simbolo della vita culturale e sociale di Napoli. La partecipazione massiccia ha creato un’atmosfera di gioia e condivisione, con bambini e adulti in attesa dei dolcetti lanciati. Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha partecipato attivamente all’evento, distribuendo caramelle e fermandosi per foto con i presenti, dimostrando così l’importanza dell’evento non solo come celebrazione, ma anche come momento di comunità.

Mentre il sindaco era circondato da volti sorridenti, i vigili del fuoco hanno messo in scena un volo che ha incantato tutti, rafforzando il forte legame tra istituzioni e cittadini. Questa manifestazione non è solo un modo per festeggiare, ma rappresenta un simbolo di coesione e allegria nel cuore della città.

Un programma festivo ricco e variegato

Il volo della Befana segna la chiusura di un periodo di festeggiamenti ricco di eventi organizzati dall’amministrazione comunale. L’assessore al Turismo, Teresa Armato, ha evidenziato che l’offerta culturale è stata ampia e diversificata, con proposte per ogni età e interesse. Concerti, spettacoli itineranti, luminarie e mercati rionali hanno fatto da cornice al Natale napoletano, rendendolo un’esperienza indimenticabile per residenti e turisti.

Tra le iniziative più significative, si è distinta la tradizionale fiera del giocattolo e della calza, tenutasi in piazza Mercato dal 3 al 5 gennaio. Questo evento ha attratto circa 50mila visitatori, facendo registrare una notevole partecipazione e coinvolgendo il pubblico con concerti e attività per bambini. Gli organizzatori hanno sottolineato l’importanza di creare un’atmosfera festosa che potesse riunire la comunità e attirare turisti, promuovendo al contempo l’artigianato locale.

I messaggi di speranza dei rappresentanti locali

Anche il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha partecipato alla celebrazione, esprimendo il desiderio che il nuovo anno possa portare rinnovata energia alla comunità. Durante il suo intervento, ha messo in risalto l’importanza di eventi come quello di oggi, che uniscono le persone in un clima di festa e gioia. Secondo il prefetto, la presenza di così tante persone in piazza rappresenta un segnale positivo per la città, evidenziando come la comunità sappia trovare motivi di condivisione.

Inoltre, tra il pubblico era presente anche Roberto Fico, ex presidente della Camera e attuale esponente del M5S, che ha condiviso l’entusiasmo per un evento che ha saputo unire famiglie e visitatori in un momento di festa. La manifestazione ha così rappresentato non solo un addio al periodo natalizio, ma anche un modo per ribadire la vitalità e l’unità della comunità napoletana.

I festeggiamenti di oggi quindi chiudono in bellezza un periodo ricco di eventi, lasciando in eredità a Napoli un messaggio di speranza per il futuro.

Ultimo aggiornamento il 6 Gennaio 2025 da Sofia Greco

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