Un’iniziativa a favore dei bambini ricoverati negli ospedali è tornata a riscaldare i cuori: la Befana della Polizia di Stato ha fatto tappa quest’anno al Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS. Questa manifestazione rappresenta un momento di gioia e di solidarietà, volto a offrire supporto e sorrisi ai più piccoli che si trovano a vivere situazioni difficili.
L’arrivo della befana e la distribuzione di doni
La Befana è giunta a bordo di una lussuosa Lamborghini Urus, un segnale di attenzione e di prestigio per l’evento. Accompagnata da membri della Polizia Stradale, della Polizia Postale e della Questura di Roma, ha portato con sé una selezione di peluche e dolcetti. L’obiettivo principale dell’iniziativa è stato quello di rinvigorire i piccoli degenti con momenti di spensieratezza e felicità. I poliziotti hanno voluto far sentire ai bambini la loro vicinanza, portando un messaggio di solidarietà del tutto speciale.
Ad accogliere la Befana, il professor Antonio Ruggiero, direttore dell’Unità Operativa Complessa di Oncologia Pediatrica, insieme al personale infermieristico e sanitario che supporta i giovani pazienti. La giornata è stata caratterizzata da un’atmosfera di festa e di divertimento, dove tutto si è concentrato sul migliorare il morale dei bambini.
Visite nei reparti pediatrici: un sorriso per tutti
Nella hall dell’ospedale, i bambini si sono avvicinati con curiosità alla Befana, infondendo vitalità e allegria nell’ambiente ospedaliero. La Befana, accompagnata dalla scorta della polizia, ha visitato diversi reparti pediatrici. Bambini come Giada, Sofia e Tommaso, inizialmente colpiti dalla presenza della tradizionale figura, hanno trovato il modo di dimenticare, almeno per un momento, le preoccupazioni legate alle loro terapie. Sorrisi e abbracci hanno rappresentato il vero fulcro della giornata, con ogni piccolo gesto che ha contribuito a creare ricordi positivi in un contesto spesso difficile.
L’iniziativa non si è limitata solamente al Policlinico Gemelli. Prima di questa visita, la Polizia di Stato ha effettuato altre attività cariche di significato, mirate a portare gioia ai bambini ricoverati in diverse strutture sanitarie romane come il Policlinico Umberto I e l’Ospedale San Camillo. In queste occasioni, il personale ha distribuito giochi, dolci e altri doni, cercando di alimentare un clima festoso.
Espansione dell’iniziativa: i diversi ospedali coinvolti
La Befana della Polizia di Stato non si è fermata a Roma, ma ha raggiunto anche diverse località. I bambini degli ospedali di Siracusa, Lentini, Avola, e del Santa Maria dell’Olmo di Cava de’ Tirreni hanno potuto ricevere la visita della Befana. Anche gli ospedali “Vittorio Emanuele II” di Bisceglie e “L. Bonomo” di Andria, così come il “Moscati” di Aversa e l’Ospedale Infermi di Rimini, hanno avuto l’onore di ospitare questa tradizionale iniziativa.
La scenografia di queste visite è sempre stata caratterizzata da momenti di condivisione e di gioia, offrendo ai piccoli pazienti non solo doni materiali, ma anche un’iniezione di ottimismo e di positività. La presenza della Polizia di Stato in queste strutture ha rappresentato un gesto importante di umanità e di sostegno, dimostrando che anche in un contesto di cura e di fragilità, ci si può prendere un momento per gioire e sorridere.
Ultimo aggiornamento il 6 Gennaio 2025 da Marco Mintillo