Monza e Brianza si confermano un territorio di eccellenza nella gestione del servizio idrico integrato. Recentemente, l’azienda pubblica BrianzAcque ha ricevuto un importante riconoscimento, risultando tra le migliori d’Italia in un contesto che ha visto pubblicata la classifica annuale del Sole 24 Ore sulla qualità della vita. Questo risultato non solo celebra l’efficienza dei servizi idrici nella provincia, ma sottolinea anche la qualità della vita negli spazi urbani e nei comuni brianzoli.
BrianzAcque: un’azienda alla guida della qualità del servizio idrico
BrianzAcque, società pubblica con responsabilità nella gestione del servizio idrico per 55 comuni, si è distinta come terza migliore realtà a livello nazionale nella sua categoria. Questo riconoscimento arriva dopo anni di sforzi e investimenti mirati, volti a garantire un servizio sempre più efficiente e sostenibile per i cittadini. La classifica stilata dal Sole 24 Ore ha utilizzato un ampio ventaglio di indicatori, e tra questi, l’efficienza nella gestione della rete idrica ha giocato un ruolo fondamentale nel posizionare Monza e Brianza tra i territori più vivibili d’Italia.
La gestione della rete idrica non è solo una questione di efficienza, ma anche di innovazione. BrianzAcque ha investito notevoli risorse nel potenziamento delle infrastrutture, mirando a garantire un servizio che non solo risponda alle esigenze attuali, ma che sia pronto ad affrontare le sfide future. Questi sforzi hanno creato un modello di riferimento per altre province italiane, sottolineando l’importanza di un sistema idrico che sia non solo funzionante, ma anche all’avanguardia.
La qualità della vita in Brianza: un fiero riconoscimento
Il posizionamento di Monza e Brianza come quarta provincia d’Italia per qualità della vita è il frutto di molteplici fattori. Oltre alla gestione idrica, anche altri aspetti come i servizi pubblici, la mobilità, e le opportunità culturali e sociali hanno contribuito a raggiungere questa affermazione. Il Sole 24 Ore, con la sua classifica annuale, ha messo in evidenza l’importanza di questi indicatori nella valorizzazione dei territori e nella creazione di un ambiente favorevole per i residenti.
La qualità della vita è un argomento che tocca direttamente la vita quotidiana delle persone. Vivere in una provincia che offre servizi pubblici di alta qualità, come quello idrico, significa avere accesso a risorse vitali nel modo più efficiente possibile. Questo impatta non solo sul benessere individuale, ma anche sulla realizzazione collettiva di una comunità coesa e responsabile.
Un futuro di sfide e opportunità per BrianzAcque
Enrico Boerci, presidente e amministratore delegato di BrianzAcque, ha espresso grande soddisfazione per il risultato ottenuto, definendo questo ‘2024’ come un anno straordinario. La rinascita nella classifica è vista come un incentivo a continuare il lavoro iniziato, affrontando anche le sfide future con determinazione e pragmatismo.
Il messaggio di Boerci si rivolge non solo ai dipendenti dell’azienda, ma anche a tutti i sindaci e alla comunità locale. La collaborazione tra le istituzioni e l’ente pubblico è fondamentale per il mantenimento di standard elevati di qualità dei servizi. Nel 2025, BrianzAcque punta a proseguire su questa strada, con la speranza di superare ulteriormente gli indicatori di qualità, rendendo la Brianza un esempio luminoso di gestione innovativa nel settore pubblico, in un’ottica di miglioramento continuo e sostenibilità.
La Brianza si conferma così non solo un luogo dove si vive bene, ma anche un esempio da seguire per una gestione consapevole e responsabilità dei servizi pubblici essenziali. Una narrazione di successi e d’impegni collettivi che promette di continuare a scrivere una storia di eccellenza nella gestione del servizio idrico e della qualità della vita.
Ultimo aggiornamento il 18 Dicembre 2024 da Sara Gatti