La Camerata Musicale di Sulmona continua la sua tradizione musicale con un evento straordinario al Teatro Comunale “Maria Caniglia”. Il 10 novembre, il “Quartetto di Sassofoni Accademia” si prepara a onorare il suo quarantesimo anniversario di attività artistica con un programma che celebra la musica di George Gershwin e altre composizioni di rinomata importanza. Questa esibizione non solo segna una tappa significativa per la formazione, ma ricorda anche un’icona della musica americana.
Il quartetto di sassofoni Accademia: una storia di passione e dedizione
Costituitosi nel 1984, il Quartetto di Sassofoni Accademia è composto da quattro musicisti altamente qualificati: Gaetano Di Bacco, Enzo Filippetti, Giuseppe Berardini e Fabrizio Paoletti. Sin dall’inizio, la formazione ha mantenuto la stessa composizione, permettendo ai membri di esplorare un ampio repertorio che spazia dalla musica contemporanea a opere raramente eseguite. Con oltre 1.500 concerti in Italia e all’estero, il quartetto ha guadagnato una reputazione internazionale, esibendosi in prestigiose sedi quali la Biennale di Venezia e il Teatro “Teresa Carreño” di Caracas.
La loro dedizione ha portato alla commissione di più di 70 opere originali dedicate al saxofono, un impegno che ha arricchito il repertorio per questo strumento. Inoltre, il quartetto ha portato alla luce composizioni del XIX secolo appartenenti a compositori francesi, dimostrando così una costante ricerca e valorizzazione musicale che abbraccia diversi stili e epoche.
I membri del quartetto ricoprono anche ruoli didattici come docenti di sassofono nei Conservatori di Musica di Roma, Udine, Pescara e L’Aquila. Attraverso corsi, masterclass e conferenze, condividono la loro esperienza con le nuove generazioni di musicisti.
Un tributo a George Gershwin: “Hello! Mr. Gershwin!”
Il concerto “Hello! Mr. Gershwin!” si pone come un omaggio al noto compositore americano, in occasione del centenario della sua celebre “Rapsodia in Blue”. Scritta nel 1924, quest’opera ha segnato un’importante evoluzione nella musica jazz, fondendo elementi classici e popolari. Durante la prima esecuzione a New York, la composizione riuscì a strappare applausi entusiasti da parte di un pubblico composto da grandi nomi del panorama musicale, tra cui Igor Stravinsky e Sergej Rachmaninov.
La Rapsodia, con una durata di 16 minuti, non è solo un capolavoro nella carriera di Gershwin, ma ha trovato anche spazio in importanti contesti culturali, come la colonna sonora del film “Manhattan” di Woody Allen e la cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Los Angeles nel 1984. Nella serata, oltre alla Rapsodia, il Quartetto di Sassofoni eseguirà “Four Saxes in Paris”, una fantasia su “An American in Paris”, sempre di Gershwin.
L’interpretazione sarà arricchita dalla presenza del pianoforte, suonato da Giuliano Mazzoccante, un artista di spicco noto per il suo talento e la sua preparazione musicale. La sua partecipazione aggiunge un ulteriore livello di profondità e interpretazione al repertorio in programma.
Un viaggio attraverso suoni e culture
Oltre alle opere di Gershwin, il concerto proporrà brani che esplorano ritmi sudamericani e melodie napoletane. Nella seconda parte del programma, il pubblico avrà la possibilità di ascoltare il “Cuarteto Latinoamericano para saxofones” di Aldemaro Romero, un compositore venezuelano che ha saputo fondere tradizioni musicali diverse.
La serata culminerà con un pot-pourri di famose melodie napoletane, dalla celebre “Funiculì funiculà” a “O sole mio”, con arrangiamenti che fanno parte della rielaborazione realizzata dal musicista giapponese Rika Ishikawa. Queste melodie popolari sono parte integrante della cultura musicale italiana e rappresentano un affascinante contrasto rispetto alle opere della tradizione classica.
Giuliano Mazzoccante: un pianista di fama
Giuliano Mazzoccante si differenzia nel panorama musicale per la sua abilità tecnica e la sua interpretazione espressiva. Studioso del Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze e perfezionato all’Accademia Chigiana di Siena, ha raccolto premi e riconoscimenti in competizioni prestigiose, tra cui il “4th Tbilisi International Piano Competition” in Georgia.
La sua carriera lo ha portato a esibirsi in importanti festival in tutta Europa e negli Stati Uniti, oltre a collaborare con numerose orchestre sinfoniche. Con una discografia che include lavori per etichette rinomate, Mazzoccante è anche fondatore e Direttore Artistico dell’Accademia Music and Art International a Chieti.
Il concerto di domenica sarà dunque un’occasione imperdibile per immergersi in un’esperienza musicale che celebra la fusione di vari stili e tradizioni, consolidando ancora di più il ruolo della Camerata Musicale di Sulmona come riferimento culturale nella scena musicale italiana.
I prossimi appuntamenti della Camerata includono concerti dell’Orchestra Sinfonica Città di Grosseto in data 17 novembre e eventi speciali nel Foyer del Teatro il 14 dicembre.
Ultimo aggiornamento il 7 Novembre 2024 da Armando Proietti