La campagna nazionale “C’è posto per te!”, ideata da Sviluppo Lavoro Italia, ha fatto il suo ingresso a Caivano. Questo evento itinerante mira a congiungere domanda e offerta di lavoro e ha attratto un notevole numero di partecipanti. Ieri, presso il centro “Pino Daniele“, sono state presenti undici aziende pronte ad avviare colloqui e presentare opportunità professionali. I principali attori coinvolti, tra cui istituzioni locali e organizzazioni del settore, hanno espresso soddisfazione per il buon esito dell’incontro.
La presenza delle istituzioni e il supporto della comunità
Durante l’evento, il prefetto Fabio Ciciliano, commissario di Governo per Caivano e capo della protezione civile, ha sottolineato l’importanza di questo tipo di iniziative nella comunità. “Il successo di ‘C’è posto per te’ dimostra che Caivano necessita di progetti simili e che la risposta da parte della popolazione è stata significativa,” ha dichiarato Ciciliano. Questo riscontro evidenzia il crescente senso di appartenenza tra i cittadini e le istituzioni, un segnale di rinascita per la zona.
La partecipazione è stata favorita grazie alla sinergia tra diverse realtà, come Regione Campania e fondazione consulenti del lavoro. Il coinvolgimento di queste organizzazioni ha reso l’evento significativo non solo a livello comunicativo, ma anche pratico, con opportunità utili per chi cerca lavoro. La volontà di collaborare per la rinascita di Caivano è un tema ricorrente tra i rappresentanti istituzionali, che vedono nel lavoro un elemento imprescindibile per la valorizzazione del territorio.
Attività interattive e tematiche del truck
L’iniziativa ha previsto un truck con attività interattive, organizzate in quattro aree tematiche: “conosco e mi conosco“, “mi preparo“, “mi miglioro” e “mi propongo“. Queste aree sono state concepite per guidare i partecipanti attraverso un percorso formativo che include consapevolezza di sé, tecniche di ricerca del lavoro e opportunità di networking. La struttura dell’evento ha incentivato non solo l’informazione, ma anche il coinvolgimento diretto, facendo emergere le competenze necessarie nel mercato attuale.
Durante la tappa di Caivano, Paola Nicastro, presidente e amministratore delegato di Sviluppo Lavoro Italia, ha spiegato come la scelta della città non sia stata casuale. “Vogliamo continuare l’impegno del governo in territori come questo,” ha sottolineato Nicastro. Secondo Nicastro, l’osservazione dei dati occupazionali ha mostrato un incremento, in particolare nel settore delle attività sportive, dimostrando così l’efficacia di progetti mirati.
Gli effetti della formazione nella Regione Campania
Armida Filippelli, assessore regionale alla formazione professionale, ha evidenziato come la Regione abbia supportato attivamente l’iniziativa. Grazie a dati recenti del Ministero del lavoro, ha comunicato un aumento significativo della formazione in Campania, del 340%. Questo ha permesso di coinvolgere circa 20.000 giovani che, in precedenza, erano fuori dal circuito lavorativo e formativo. È un’evoluzione che, secondo Filippelli, rappresenta un passo avanti nel migliorare le opportunità per i ragazzi della Regione.
Nei prossimi anni, circa 700 aziende sono pronte a collaborare, contribuendo così a creare un ecosistema formativo solido e utile. I corsi di istruzione tecnica superiore si sono rivelati particolarmente efficaci, registrando un tasso di placement dell’85%. Queste statistiche indicano una crescente fiducia nel mercato del lavoro.
Competenze digitali e futuro delle politiche attive
Vincenzo Caridi, capo dipartimento del Ministero del lavoro per politiche del lavoro, ha concluso l’incontro sottolineando l’importanza di sviluppare politiche attive nell’ambito del lavoro. Ha affermato che le nuove competenze digitali non sono solo opportunità per gli individui, ma anche leve strategiche per le imprese e i processi produttivi. La continua innovazione delle competenze è essenziale per la crescita economica e per il miglioramento della qualità del lavoro.
I risultati ottenuti dalla campagna a Caivano sono un chiaro segnale della volontà di costruire un futuro prospero, non solo per la comunità locale, ma per l’intera Regione Campania. La celebrazione del lavoro e della formazione si è tradotta in una rinnovata speranza e fiducia per molti cittadini.