In questi giorni di forte emozione e dolore, la comunità di Verrua Savoia si unisce per rendere omaggio a Stefano Portalupi, un uomo che ha lasciato un’impronta indelebile nel cuore di chi ha avuto l’onore di conoscerlo. A ricordarlo con affetto, la moglie Cinzia e le figlie Iride, Viviana ed Eleonora, hanno voluto che il suo nome fosse inciso su un manifesto funebre che esprime i valori di sacrificio, forza d’animo e, soprattutto, la gioia di vivere che Stefano ha condiviso con tutti.
Un lutto profondo per tutta la comunità
La notizia della scomparsa di Stefano Portalupi, avvenuta all’età di 57 anni a causa di una malattia incurabile, ha colpito profondamente la comunità di Verrua Savoia e i suoi numerosi amici a Brusasco, Brozolo e Cavagnolo. La sua lotta contro la malattia è stata marcata da una dignità esemplare e da una straordinaria forza d’animo, che hanno ispirato coloro che lo circondavano. Le modalità di affetto e il sentito cordoglio che si sono espressi in questi giorni sui social network evidenziano quanto fosse amato e rispettato.
La sua vita, segnata anche da sfide personali, è diventata un esempio di resilienza. La comunità ha risposto a questa perdita con una serie di messaggi pieni di affetto e ricordi, dimostrando che Stefano ha lasciato un’eredità umana che non sarà dimenticata. Per tutti, è stato una figura centrale, sempre pronto a offrire il sostegno e il sorriso, anche quando le circostanze erano difficili.
Un legame speciale con la famiglia
Nato a Milano e trapiantato a Verrua Savoia negli anni Novanta, Stefano ha trovato in questa comunità non solo una casa, ma anche la propria famiglia. Ha avuto l’opportunità di vivere una storia d’amore con Cinzia Santangelo, attuale vice sindaco del paese, e insieme hanno costruito una vita ricca di affetti. Le loro gemelle, Iride e Viviana, e la più piccola Eleonora, sono cresciute in un ambiente dove l’amore per la famiglia e la comunità erano sempre al centro.
Stefano ha saputo essere non solo un marito e un padre affettuoso, ma anche un punto di riferimento in vari ambiti sociali. Il suo impegno si è esteso oltre il confine familiare, mostrando una dedizione che ha colpito tutti. La forte connessione con la famiglia è stata rafforzata anche dai momenti trascorsi insieme, dai racconti condivisi e dalle risate che hanno caratterizzato i loro giorni.
Un maestro nell’animare la comunità
La vita di Stefano è stata intensa e piena di impegni. Lavorando per la ditta Jungheinrich, ha sempre trovato il tempo da dedicare alla comunità. Il sindaco di Verrua Savoia, Mauro Castelli, lo ricorda con grande affetto, sottolineando la sua dedizione all’Oratorio di Verrua Savoia, dove Stefano si è distinto non solo come animatore, ma anche come insegnante di scacchi. Questa esperienza ha coinvolto molti giovani, instillando in loro non solo abilità strategiche, ma anche valori di condivisione e amicizia.
La presenza di Stefano all’interno della comunità era palpabile, e il suo spirito vivace rimarrà impresso nella memoria collettiva. Partecipava attivamente a eventi locali e iniziative di beneficenza, dimostrando che il sostegno reciproco è cruciale per il benessere di una comunità. Il suo modo di essere sempre disponibile per gli altri ha creato legami forti, e il vuoto lasciato dalla sua scomparsa è incolmabile.
Onori e ultime cerimonie
La celebrazione della vita di Stefano Portalupi avverrà nella Chiesa di San Giovanni a Verrua Savoia. La veglia di preghiera si terrà oggi, venerdì 26 luglio, alle ore 20.30, offrendo la possibilità alla comunità di unirsi in un momento di riflessione e commemorazione. I familiari e gli amici si raccoglieranno per onorare un uomo che ha dedicato la sua vita a far sorridere ed ispirare gli altri.
Sabato 27 luglio, alle ore 16.30, si svolgerà il funerale, segnando un altro momento significativo per dire addio a un caro amico e familiare. La salma sarà poi sepolta nel cimitero di Collegna, frazione di Verrua Savoia, dove Stefano troverà riposo in una comunità che lo ha accolto a braccia aperte. La sua memoria, tuttavia, continuerà a vivere nei cuori di quanti lo hanno amato e rispettato profondamente.